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Il mondo del cinema ha da sempre offerto una fonte inesauribile di ispirazione e apprendimento, anche per gli imprenditori in cerca di motivazione e saggezza nel loro percorso professionale. In questo articolo, esploreremo 12 film per imprenditori avvincenti basati su storie vere, disponibili su diverse piattaforme di streaming come Prime, Netflix, e altre. Questi film offrono non solo intrattenimento di qualità, ma anche preziose lezioni di leadership, determinazione e successo nel mondo degli affari.

Se ti interessa l’argomento leggi anche l’articolo 14 film sul marketing: https://wehub.it/14-film-sul-marketing-da-vedere-assolutamente/

Nel vasto universo cinematografico, il filone dei film basati su storie vere costituisce una miniera inesauribile di ispirazione e apprendimento per gli imprenditori. In particolare, per coloro che cercano una fonte di motivazione e saggezza nel loro percorso professionale, esplorare la cinematografia legata a questo tema può rivelarsi un’esperienza illuminante e istruttiva. Questi film rappresentano autentiche testimonianze di come la passione, la dedizione e la visione possono trasformare le sfide in opportunità nel mondo degli affari.

1. The Social Network (2010) – Disponibile su: Netflix

Questo film diretto da David Fincher racconta la storia della nascita di Facebook e della controversa figura di Mark Zuckerberg. Gli imprenditori troveranno ispirazione nell’ardente spirito imprenditoriale e nell’audacia che ha portato alla creazione di uno dei più grandi colossi digitali.

2. The Wolf di Wall Street (2013) – Disponibile su: Prime Video

Diretto da Martin Scorsese, questo film segue la vita di Jordan Belfort, un broker finanziario che ha scalato le vette del successo e dell’avidità a Wall Street. Gli imprenditori impareranno dalla sua ascesa e caduta, tracciando paralleli importanti per il mondo degli affari.

3. The Founder (2016) – Disponibile su: Netflix

Un film che racconta la storia di Ray Kroc, l’uomo dietro il successo di McDonald’s. Questo film offre lezioni sulla visione imprenditoriale, la perseveranza e la capacità di trasformare un’idea in un impero globale.

4. Steve Jobs (2015) – Disponibile su: Prime Video

Diretto da Danny Boyle, questo film esplora la vita del co-fondatore di Apple, Steve Jobs. Gli imprenditori possono trarre ispirazione dall’innovazione, dalla leadership e dalla passione di Jobs nel plasmare il settore della tecnologia.

5. The Pursuit of Happyness (2006) – Disponibile su: Netflix

Basato sulla vera storia di Chris Gardner, questo film segue la lotta di un uomo per superare le difficoltà e realizzare il suo sogno di diventare un broker di successo. Un’ispirazione per gli imprenditori che affrontano sfide personali e professionali.

6. Moneyball (2011) – Disponibile su: Prime Video

Un film incentrato sulla storia vera di Billy Beane, manager dei Oakland Athletics, che ha rivoluzionato il baseball attraverso l’applicazione di analisi statistiche avanzate. Un’opportunità per gli imprenditori di imparare sull’importanza dell’innovazione e della pensata presa di decisioni.

7. The Imitation Game (2014) – Disponibile su: Netflix

Questo film narra la storia di Alan Turing, matematico e pioniere dell’informatica, che ha svolto un ruolo cruciale nel decifrare i codici nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Le lezioni di determinazione e creatività di Turing possono essere applicate nel mondo degli affari.

8. Joy (2015) – Disponibile su: Prime Video

Una storia basata sulla vita di Joy Mangano, inventrice di successo e imprenditrice. Il film offre un’ispirazione tangibile per gli imprenditori, mostrando come la perseveranza e l’innovazione possano portare al successo. Joy Mangano è nota per essere l’inventrice del “Miracle Mop”, una scopa a strizzatore autopulente che ha rivoluzionato il modo in cui le persone affrontano le pulizie domestiche. Il film segue Joy, interpretata da Jennifer Lawrence, attraverso la sua lotta quotidiana, mostrando come sia riuscita a bilanciare le responsabilità familiari con la sua passione per l’invenzione. La storia inizia con Joy che, nonostante le sfide finanziarie e le difficoltà personali, riesce a trovare la forza di perseguire la sua idea innovativa.

Dopo aver inventato il Miracle Mop, affronta le complessità del mondo degli affari, dalla produzione e distribuzione del prodotto fino alla promozione e alla vendita.

Il film evidenzia la resilienza di Joy e il suo spirito imprenditoriale mentre naviga attraverso le insidie del mercato e le sfide personali. La trama è arricchita dalle dinamiche familiari, mettendo in luce la complessità dei rapporti tra Joy, la sua famiglia e gli altri imprenditori coinvolti nella sua impresa.

In definitiva, “Joy” è un ritratto ispiratore di una donna che ha trasformato un’idea geniale in un impero imprenditoriale, dimostrando che la determinazione e la passione possono superare qualsiasi ostacolo nella ricerca del successo personale e professionale.

9. The Big Short (2015) – Disponibile su: Netflix

Diretto da Adam McKay, il film segue un gruppo di investitori che ha previsto la crisi finanziaria del 2008. Gli imprenditori possono apprendere dalle lezioni sulla consapevolezza finanziaria e sulla capacità di anticipare le tendenze di mercato.

10. Jerry Maguire (1996) – Disponibile su: Prime Video

Una commedia-drammatica che segue la storia di Jerry Maguire, un agente sportivo che cerca di trovare un equilibrio tra successo professionale e integrità personale. Un film intriso di lezioni sulla leadership, l’etica e la gestione delle relazioni professionali.

11. Lamborghini: the man behind the legend (2023) – Disponibile su Prime Video

Altrettanto rilevante per gli appassionati di imprenditoria è “Lamborghini: Oltre i Limiti”, un film che esplora la storia di Ferruccio Lamborghini e la creazione della leggendaria casa automobilistica. Attraverso sequenze cinematografiche coinvolgenti, gli spettatori potranno comprendere come Lamborghini sia riuscita a sfidare gli standard dell’industria automobilistica, trasformando la sua visione audace in una realtà di successo. Questo film offre un’occasione unica per gli imprenditori di apprendere dalle sfide e dai trionfi di un’icona del settore automobilistico.

12. Ferrari: Il Film (2024) – Disponibile al cinema

Il più recente arrivo nella cinematografia legata al mondo degli affari è “Ferrari: Il Film”, un’opera che getta uno sguardo approfondito sulla storia dell’iconica casa automobilistica italiana. Attraverso la lente cinematografica, gli spettatori potranno immergersi nella passione travolgente di Enzo Ferrari e nella sua determinazione nel creare una delle marche automobilistiche più prestigiose al mondo. Questo film offre un’opportunità unica per gli imprenditori di assorbire le lezioni di leadership, innovazione e perseveranza che hanno plasmato il destino di Ferrari nel corso degli anni.

Questi 12 film offrono una panoramica affascinante delle vite di persone reali che hanno affrontato sfide uniche nel mondo degli affari. Gli imprenditori possono trarre ispirazione, apprendere importanti lezioni di leadership e strategie imprenditoriali, rendendo questa lista una fonte preziosa di motivazione nella loro avventura professionale. Che tu sia un aspirante imprenditore o un veterano del settore, queste storie vere raccontate sul grande schermo possono offrire un’esperienza coinvolgente e un bagaglio di conoscenze da applicare nel mondo reale.

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Aumenta le vendite con Facebook e Instagram in 10 step https://wehub.it/aumenta-le-vendite-con-facebook-e-instagram-in-10-step/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=aumenta-le-vendite-con-facebook-e-instagram-in-10-step https://wehub.it/aumenta-le-vendite-con-facebook-e-instagram-in-10-step/#respond Fri, 22 Sep 2023 06:00:00 +0000 https://wehub.it/?p=106800 Aumenta le vendite con Facebook e Instagram grazie all’integrazione di questi due strumenti nella tua...

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Aumenta le vendite con Facebook e Instagram grazie all’integrazione di questi due strumenti nella tua strategia di social commerce.

Ecco i primi 10 step da seguire e ottimizzare:

1. Imposta le pagine aziendali

Assicurati che i tuoi account su entrambe le piattaforme siano pagine aziendali. Ciò ti darà accesso a funzionalità avanzate e statistiche di analisi. La creazione di profili aziendali su Facebook ed Instagram è il primo passo cruciale per una strategia di social commerce efficace. Questo semplice atto offre una serie di vantaggi, tra cui l’accesso a funzionalità avanzate come le statistiche dettagliate, che consentono di monitorare il coinvolgimento degli utenti e l’efficacia delle tue campagne. Inoltre, i profili aziendali permettono di aggiungere informazioni vitali sul tuo business, come il link al tuo sito web, gli orari di apertura e i contatti diretti. Queste informazioni facilitano l’interazione con i clienti e li indirizzano in modo più diretto verso l’acquisto.

2. Ottimizza i profili

Completa i profili con informazioni dettagliate sul tuo business, inclusi link al tuo sito web, orari di apertura e contatti. Ovviamente fondamentale è anche la parte dedicata al branding, ad un’immagine profilo curata con il proprio logo, immagine di copertina coordinata, elementi degli hightlights etc.

3. Crea e pianifica i contenuti

Pianifica la pubblicazione dei contenuti in modo da essere coerente su entrambe le piattaforme. Ciò include post, storie, e video. La coerenza è fondamentale quando si tratta di social commerce. Pianificare la pubblicazione di contenuti in modo regolare e coerente su Facebook ed Instagram contribuirà a mantenere la tua presenza online rilevante e interessante per il pubblico. Creare un calendario editoriale ti aiuterà a organizzare i tuoi contenuti in modo da coprire argomenti rilevanti, eventi o promozioni. La coerenza non solo migliorerà la tua credibilità, ma anche la tua visibilità online, poiché le piattaforme tendono a premiare i profili attivi e costanti nell’erogazione di contenuti di valore.

4. Imposta una strategia di advertising e aumenta le vendite con Facebook e Instagram

Sfrutta le opzioni di pubblicità su Facebook e Instagram per promuovere i tuoi prodotti. Usa annunci mirati per raggiungere il tuo pubblico ideale. Una strategia di advertising su Facebook ed Instagram è cruciale per raggiungere un vasto pubblico, grazie alle loro numerose utenze attive. Il targeting preciso permette di presentare annunci solo al pubblico interessato, mentre le varie opzioni di formato favoriscono la creatività. La possibilità di misurare le performance in tempo reale e di implementare il remarketing garantisce un ritorno sull’investimento più efficace. In un ambiente digitale competitivo, la pubblicità su queste piattaforme mantiene il tuo brand visibile e rilevante.

5. Aumenta il coinvolgimento

Produci contenuti visivi di alta qualità che mettano in evidenza i tuoi prodotti. Utilizza immagini e video accattivanti per catturare l’attenzione e fai in modo che siano davvero rilevanti per il tuo pubblico target. Coinvolgi gli utenti con domande e sondaggi, sia nei post che nelle storie. Inventa dei contenuti che stimolino il gioco come ad esempio può essere una sfida tra due temi, tra due prodotti o semplici quiz che invogliano a rispondere con un commento.

6. Utilizza gli hashtag

Utilizza hashtag rilevanti per aumentare la visibilità delle tue pubblicazioni e dei tuoi prodotti. Utilizzando hashtag pertinenti e popolari, puoi aumentare la scoperta da parte di utenti interessati al tuo settore o prodotto. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio: usa hashtag rilevanti e specifici, ma evita di sovraccaricare i tuoi post con troppi di essi. L’uso accurato degli hashtag può anche aumentare l’engagement, incoraggiando gli utenti a interagire con i tuoi contenuti attraverso like, commenti e condivisioni. Scegli con cura gli hashtag che meglio rappresentano il tuo brand e i tuoi prodotti, e osserva come migliorano la tua visibilità e la connessione con il pubblico.

7. Implementa le funzionalità dedicate allo shopping

Abilita la funzionalità di shopping su Instagram e Facebook. L’implementazione delle funzionalità dedicate allo shopping su Facebook e Instagram è una mossa strategica fondamentale per le aziende che vogliono sfruttare appieno il potenziale del social commerce. Queste funzionalità consentono alle aziende di creare vetrine virtuali direttamente sulle piattaforme, presentando i loro prodotti in modo accattivante. I negozi online integrati semplificano il processo di acquisto per gli utenti, consentendo loro di esplorare, visualizzare dettagli e, infine, acquistare direttamente senza dover abbandonare la piattaforma. Questo non solo aumenta la comodità per i clienti, ma riduce anche il rischio di abbandono del carrello.

Inoltre, la possibilità di etichettare prodotti in foto e storie consente alle aziende di condividere in modo discreto le loro offerte, migliorando la scoperta e l’engagement. Inoltre, queste funzionalità offrono un potenziale di tracciamento delle conversioni molto dettagliato, consentendo alle aziende di misurare in modo accurato l’efficacia delle loro campagne di social commerce e ottimizzare ulteriormente la strategia. In sintesi, l’implementazione delle funzionalità di shopping su Facebook ed Instagram apre nuove opportunità per le aziende di connettersi con i clienti, aumentare le vendite e creare una presenza più forte nel mondo del social commerce.

Approfondisci questo argomento con la nostra guida introduttiva al Social Commerce. Aumenta le vendite con Facebook e Instagram conoscendo appieno il loro potenziale.

8. Interagisci con i clienti

Rispondi rapidamente ai commenti e ai messaggi dei clienti. L’interazione positiva aiuta a costruire la fiducia e può portare a conversioni. Cerca di dare risposte che stimolino l’interazione. Se ti fanno un complimento per il brand o il prodotto non limitarti a dire solo “grazie”, cerca di ampliare la tua risposta con un ad esempio “sai che lo trovi sul nostro shop online? La spedizione è gratuita, dai un’occhiata”.

9. Analizza le metriche

Utilizza gli strumenti di analisi integrati per monitorare le performance delle tue campagne e adattare la tua strategia di conseguenza. L’analisi delle metriche dei social è cruciale poiché fornisce dati concreti sulle performance delle tue strategie di social media. Queste informazioni consentono di valutare l’efficacia delle tue attività, comprendere meglio il comportamento del pubblico e adattare la strategia di conseguenza. Inoltre, l’analisi delle metriche aiuta a ottimizzare il budget pubblicitario, migliorare l’engagement e raggiungere obiettivi di business, contribuendo così a massimizzare il ritorno sull’investimento nelle attività di social media marketing.

10. Collabora con Influencer

Collabora con influencer rilevanti per promuovere i tuoi prodotti e aumenta le vendita con Facebook e Instagram. Gli influencer possono raggiungere nuovi pubblici e aumentare la fiducia dei consumatori.

L’integrazione di Facebook e Instagram nella tua strategia di social commerce richiede pianificazione e coerenza. Seguendo questi 10 passi, sarai sulla buona strada per sfruttare appieno il potenziale di entrambe le piattaforme e aumentare le vendite grazie a Facebook e Instagram e costruire relazioni più solide con i tuoi clienti.

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Facebook e Instagram, come integrarli in una strategia di social commerce https://wehub.it/facebook-e-instagram-come-integrarli-in-una-strategia-di-social-commerce/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=facebook-e-instagram-come-integrarli-in-una-strategia-di-social-commerce https://wehub.it/facebook-e-instagram-come-integrarli-in-una-strategia-di-social-commerce/#respond Mon, 18 Sep 2023 06:00:00 +0000 https://wehub.it/?p=106786 Il social commerce è diventato un pilastro fondamentale per molte aziende nell’era digitale, e due...

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Il social commerce è diventato un pilastro fondamentale per molte aziende nell’era digitale, e due piattaforme che spiccano per la loro rilevanza in questo ambito sono Facebook ed Instagram. In questo articolo, esploreremo come queste due piattaforme possono diventare canali efficaci per una strategia di social commerce ben strutturata. Se vuoi prima approfondire il tema e capire meglio di cos’è il social commerce, dai un’occhiata a questo articolo introduttivo.

Vediamo insieme come sfruttare le potenzialità di Facebook ed Instagram per aumentare la visibilità del tuo brand, coinvolgere il pubblico e, soprattutto, generare vendite significative.

Vendi su facebook e instagram - social commerce
facebook e instagram shop

Facebook: un ecosistema completo per il social commerce

Con oltre 2 miliardi di utenti mensili attivi, Facebook offre un vasto bacino di potenziali clienti. La piattaforma offre funzionalità di marketing avanzate, tra cui la possibilità di creare pagine aziendali, gruppi di comunità e annunci pubblicitari altamente mirati. L’integrazione del “Facebook Shop” consente alle aziende di elencare prodotti direttamente sulla loro pagina aziendale, offrendo agli utenti un’esperienza di acquisto semplice e completa.

Inoltre, l’uso di pixel di monitoraggio di Facebook permette il tracciamento delle conversioni e l’ottimizzazione delle campagne pubblicitarie per massimizzare il ritorno sull’investimento.

Instagram shopping, tag prodotto, vendi su instagram, social commerce
Shopping su Instagram

Instagram: il potere dell’immaginazione

Instagram è noto per la sua enfasi sull’aspetto visivo e sull’ispirazione. Con il suo focus sulle immagini e sulla creatività, Instagram è l’ambiente ideale per le aziende che desiderano mostrare i loro prodotti in modo accattivante. Con oltre 1 miliardo di utenti attivi mensili e la possibilità di utilizzare diversi strumenti, Instagram offre un ventaglio di soluzioni per il social commerce davvero interessante. In particolare la funzionalità “Instagram Shopping” consente alle aziende di creare una vetrina prodotti e di personalizzarla, aggiungere tag di prodotto alle foto pubblicate e anche nelle stories, permettendo agli utenti di fare clic e acquistare direttamente dal feed. Inoltre le Instagram Stories offrono un’opportunità unica per coinvolgere il pubblico in modo autentico e offrire anteprime esclusive dei tuoi prodotti.

Utilizzando hashtag rilevanti e collaborando con influencer, puoi amplificare la tua portata e raggiungere nuovi clienti. Anche in questo caso però occorre studiare una strategia ad hoc. Di come scegliere gli influencer giusti per il tuo brand, ne parleremo in un prossimo articolo.

Creatività e costanza su Facebook ed Instagram per il successo del social commerce

La chiave per una strategia di social commerce efficace sta nella sinergia tra Facebook ed Instagram. Poiché entrambe le piattaforme sono di proprietà di Facebook, puoi facilmente condividere annunci, pubblicazioni e dati tra di esse. Utilizza annunci multipiattaforma per raggiungere il massimo pubblico possibile e assicurati che il tuo messaggio sia coerente su entrambe le piattaforme. Inoltre, sfrutta le funzionalità di targeting avanzate di Facebook per identificare il tuo pubblico ideale e indirizzare gli annunci in modo specifico. Altro fattore fondamentale per avere successo su questi canali è la costanza. Essere costanti con le pubblicazioni e studiare una pianificazione editoriale che sia equilibrata in base agli obiettivi del brand è importantissimo.

In conclusione, Facebook ed Instagram offrono un’opportunità senza precedenti per le aziende che desiderano espandere la loro presenza online e integrare la loro strategica con il social commerce. Sfruttando le potenzialità di entrambe le piattaforme e creando una strategia integrata, puoi aumentare la visibilità del tuo brand, coinvolgere il pubblico in modo efficace e generare vendite significative. Ricorda di monitorare costantemente le metriche per ottimizzare le tue campagne e adattare la tua strategia alle mutevoli esigenze del mercato.

Il nostro team è al tuo servizio. Possiamo elaborare per il tuo brand una strategia di social commerce basata su Facebook ed Instagram. Fissa una call conoscitiva, gratuita.

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Social commerce, cos’è? Guida introduttiva allo shopping social  https://wehub.it/social-commerce-cose-guida-introduttiva-allo-shopping-social/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=social-commerce-cose-guida-introduttiva-allo-shopping-social https://wehub.it/social-commerce-cose-guida-introduttiva-allo-shopping-social/#comments Wed, 13 Sep 2023 15:00:22 +0000 https://wehub.it/?p=106770 Nel panorama digitale in continua evoluzione, il social commerce sta emergendo come una delle tendenze...

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Nel panorama digitale in continua evoluzione, il social commerce sta emergendo come una delle tendenze più significative e promettenti nel mondo dello shopping online e dell’e-commerce. Questa strategia combina l’utilizzo e l’influenza dei social media con le opportunità di vendita online, creando una sinergia potente per le aziende alla ricerca di nuovi modi per interagire con i clienti e aumentare le entrate. 

Le stesse piattaforme social in questi anni si sono concentrate sempre di più sullo sviluppo di strumenti orientati alla vendita online. Basti pensare ai tag prodotti, alle vetrine di acquisto, alla possibilità di ultimare i pagamenti direttamente in piattaforma con Facebook Pay o Instagram checkout o di procedere sul sito e-commerce proprietario. 

Il social commerce è un’attività incredibilmente redditizia se fatta nel modo giusto e con strategia. Secondo Statista si prevede un tasso di crescita delle entrate del 28,4% annuo, raggiungendo i 3,37 trilioni di dollari entro il 2028.

In questo articolo, esploreremo il mondo del social commerce, analizzando i suoi benefici, le migliori pratiche, i canali più utili e il suo impatto sull’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).

Il termine social commerce è stato utilizzato per la prima volta nel 2005 da David Beisel. Sosteneva che quando un prodotto viene integrato nel diventare esso stesso contenuto aggira il filtro che i consumatori hanno nei confronti della pubblicità. Se poi a proporre il contenuto è anche un amico o una persona per noi influente si genera l’elemento della fiducia che altrimenti non sarebbe presente.

Il social commerce rappresenta una perfetta sintesi tra e-commerce e social media. 

LDV

Meno recente ma comunque in tema, ti consiglio di dare un’occhiata a questo mio articolo del 2014. In questo articolo già affrontavo il tema del social commerce e di come i social media influenzano l’acquisto: https://www.webhouseit.com/come-i-social-media-influenzano-social-commerce/

I benefici e vantaggi del social commerce 

Prima di tutto, consente alle aziende di raggiungere una vasta base di clienti attraverso le piattaforme social, sfruttando le strategie di marketing per promuovere i loro prodotti direttamente nelle feed degli utenti.  Inoltre, il coinvolgimento diretto con i clienti attraverso i social media, consente alle aziende di costruire relazioni più solide e autentiche, aumentando la fiducia dei consumatori e migliorando la fedeltà al brand. Tutto mentre vendi.

La prova sociale è immediata. Sui social i pareri, i commenti i like sono visibili a tutti velocemente. Questo dato aiuta a confermare la credibilità del brand nei confronti di nuovi utenti durante il processo di scoperta. Essendo i social strumenti utilizzati principalmente da mobile, il tuo pubblico si abituerà sempre di più all’idea di poter effettuare anche gli acquisti direttamente da mobile. Se il processo di acquisto del tuo sito web e-commerce è ben studiato e reso facile per gli utenti, avrai molte più possibilità di aumentare le vendite. E-marketer ha scoperto che l’88% del tempo che gli utenti trascorrono navigando in Internet avviene nell’app dei social. Quindi avere un ottimo sito non basta, c’è bisogno sempre di integrare una strategia di social commerce per intercettare la tua nicchia. 

Dal punto di vista SEO, il social commerce può anche contribuire a migliorare la visibilità online di un’azienda attraverso l’incremento del traffico organico e dei backlink.

Le migliori pratiche nel Social Commerce

Per avere successo occorre sempre una strategia. Ti consiglio la lettura di questo articolo in cui ti parlo della Strategia del Valore, una strategia adottata e condivisa con partner e clienti che ha sempre ottenuto i risultati desiderati.

Per avere successo nel social commerce, è fondamentale adottare alcune pratiche. Prima di tutto, le aziende dovrebbero costruire un profilo solido sui social media, con contenuti di qualità che coinvolgano il pubblico di riferimento.

L’uso di immagini di alta qualità e descrizioni chiare dei prodotti è essenziale per attirare l’attenzione degli utenti e convincerli all’acquisto. Inoltre, l’integrazione di funzionalità di shopping direttamente nelle piattaforme social è una strategia chiave per semplificare il processo di acquisto per i clienti. Infine, è importante monitorare e analizzare costantemente le performance delle campagne di social commerce per apportare miglioramenti continuativi.

L’Impatto sulla SEO 

Il social commerce può avere un impatto significativo sulla strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca di un’azienda. Gli utenti che interagiscono con i contenuti di social commerce possono condividere, commentare e linkare ai prodotti. Generano così backlink e aumentando l’autorità del sito web dell’azienda.

Inoltre, l’aumento del traffico proveniente dalle piattaforme social può migliorare il posizionamento nei motori di ricerca, poiché i motori di ricerca considerano il traffico web come un segnale di rilevanza e autenticità. Pertanto, integrare il social commerce nella strategia di marketing online può migliorare la visibilità online complessiva di un’azienda e aumentare la sua competitività nell’ambito dell’e-commerce.

Le principali piattaforme social per il social commerce

Facebook, più di 3miliardi di utenti attivi. Hai a disposizione Facebook shops per creare la tua vetrina personalizzata. Puoi conversare velocemente con gli utenti grazie a Messenger e offrire quindi una veloce assistenza al cliente per finalizzare le vendite d’impulso.

Instagram, con la vetrina e i tag prodotto. Grazie a questi strumenti puoi evidenziare gli articoli all’interno dei tuoi post, delle stories e nel catalogo per ottimizzare la scoperta dei prodotti. Instagram è il re delle foto e dei video. È basato sul branding visivo quindi è una grande opportunità per tutti quei settori come la moda, l’arte, la cosmetica, il food etc. 

Pinterest, da sempre utile per scoprire, sempre più utile per dirigere traffico di qualità all’e-commerce. Una piattaforma unica nel suo genere con un enorme numero di utenti che accede proprio per scoprire nuovi prodotti, nuove informazioni e acquistare. Un social fantastico per settori come casa, arredamento, alta moda.

TikTok, da valutare caso per caso. Molto utile impostare la strategia sulla base di creator e influencer che creano dei contenuti studiati ad hoc. Tramite i video e anche solo in organico si possono ottenere degli ottimi risultati di vendita.

Social commerce, instagram shopping, e-commerce
Dal tag all’acquisto sul sito – Cliente Scriptura Pelletteria di weHUB

Il social commerce rappresenta una nuova frontiera nell’e-commerce. Offre alle aziende la possibilità di connettersi direttamente con i clienti attraverso i social media e generare entrate in modo più efficace. Non c’è una ricetta uguale per tutti per avere successo con questo mix. Ogni azienda ha bisogno di una strategia ben studiata e personalizzata.

Sicuramente le aziende che adottano il social commerce e implementano tutte queste pratiche avranno maggiori possibilità di prosperare in un mercato digitale sempre più competitivo.

Sei un’azienda e vuoi ricevere un preventivo per realizzare una strategia omni-canale? Fissa un call con noi o scrivici a hello@wehub.it

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Fatima Sarnicola: quando la rinascita parte dall’adozione https://wehub.it/fatima-sarnicola-quando-la-rinascita-parte-dalladozione/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=fatima-sarnicola-quando-la-rinascita-parte-dalladozione https://wehub.it/fatima-sarnicola-quando-la-rinascita-parte-dalladozione/#respond Mon, 04 Sep 2023 14:23:11 +0000 https://wehub.it/?p=106753 Quando si parla di situazioni nelle quali i protagonisti di sofferenze e angherie risultano essere...

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Quando si parla di situazioni nelle quali i protagonisti di sofferenze e angherie risultano essere dei bambini, ci rendiamo conto di come l’empatia e la voglia viscerale di tendere una mano, prestando un aiuto concreto a questi, accomuna la maggior parte di noi. Purtroppo, non sempre si è in grado di strapparli da contesti difficili, donando loro una vita migliore di quella che hanno e vivono giorno dopo giorno. La protagonista dell’intervista di oggi è una persona a cui una mano è stata tesa, donandole amore e facendola rinascere dopo anni bui.

Da sogno a realtà

Fatima Sarnicola è una ragazza di 25 anni che vive la sua vita appieno e con tanti sogni nel cassetto da voler realizzare, una ragazza come tante che però ha vissuto parte della propria infanzia in un orfanotrofio della Lituania nel quale ha dovuto sopportare numerosi maltrattamenti prima di essere adottata e diventare ciò di cui è fiera oggi. Adesso è giunto il momento di conoscerla al meglio e quindi diamo a lei la parola.

Ciao Fatima, ti va di presentarti brevemente a noi e ai lettori di weHUB?

Mi chiamo Fatima Sarnicola, sono nata a Skaciai in Lituania nel 1998, e all’età di 8 anni sono arrivata in Italia, precisamente ad Agropoli, in provincia di Salerno.

Hai avuto un’infanzia che definire difficile potrebbe sembrare riduttivo, potresti raccontarla?

Sono nata in una famiglia povera e priva di affetto, che ha portato mia madre biologica all’adozione forzata di me e dei miei 10 fratelli. Dopo la separazione, iniziai una spaventosa permanenza in un orfanotrofio per 6 lunghi anni. Ma le mie sofferenze non sono terminate una volta giunta lì, sono stata vittima di abusi fisici e mentali, venendo maltrattata da chi aveva il compito di proteggermi. L’incubo è finalmente terminato nel 2006, quando sono stata finalmente adottata da una splendida coppia italiana insieme a mia sorella.

Cosa ti ha spinto a raccontare la tua storia al mondo intero?

Spero che condividendo la mia storia, possa ispirare gli altri a non arrendersi e a trovare la forza di andare avanti, nonostante le avversità, volendo anche sensibilizzare il pubblico facendo conoscere loro le realtà difficili che i bambini abbandonati devono affrontare. Rendendo nota la mia esperienza, spero di portare comprensione e consapevolezza sul tema dell’adozione.                  

Purtroppo, la guerra che perversa da oltre un anno in Ucraina sta portando via a molti bambini la possibilità di poter crescere e divertirsi con i propri genitori, in situazioni del genere è sempre difficile trovare le parole adatte ma avendone la possibilità cosa diresti loro?

Non è semplice trovare le parole giuste in queste situazioni così tragiche, ma è fondamentale mostrare loro il nostro affetto e sostegno. Vorrei dire loro che, anche in tutta questa violenza e distruzione non va persa la speranza e che non si è soli quando parte del mondo vi abbraccia con amore e solidarietà, prima o poi pace e felicità torneranno a risplendere nelle vostre vite.

Sono molti i paesi occidentali nei quali è consentita l’adozione a coppie omogenitoriali, tra questi non figura l’Italia. Qual è il tuo pensiero al riguardo?

Moltissimi sono i bambini che aspettano qualcuno che li ami davvero, poco conta se tale amore provenga da due uomini, due donne o singole persone desiderose di donare affetto incondizionatamente. È straziante sapere che l’Italia ad oggi non sia disposta a dare questa opportunità.

In tue interviste precedenti hai fatto riferimento alla paura che limita l’adozione. Cosa intendi?

Il tema dell’adozione è spesso complesso e delicato, voci esterne e alle volte non propriamente informate sul tema potrebbero condizionare alcune coppie ad abbandonare l’idea dell’adozione. I fattori che, secondo me, influenzano le scelte in queste circostanze sono:

1 Preoccupazioni sociali e culturali: le voci esterne possono alimentare pregiudizi e stereotipi riguardo all’adozione, come ad esempio dubbi sulla capacità delle coppie omogenitoriali o delle coppie con differenze etniche di fornire un ambiente adeguato a un bambino adottato.

2 Paure e insicurezze personali: opinioni e discorsi esterni possono far nascere dubbi e paure nelle coppie riguardo la loro idoneità come genitori adottivi. Potrebbero chiedersi se saranno in grado di soddisfare le esigenze del bambino, se avranno le capacità necessarie per affrontare eventuali sfide legate all’adozione,

3 Mancanza di sostegno e informazioni: Le coppie potrebbero trovarsi a fronteggiare critiche o commenti negativi da parte di amici, familiari o colleghi riguardo alla loro scelta di adottare 4 Difficoltà burocratiche e amministrative: L’adozione può essere un processo lungo e complesso che richiede impegno, pazienza e risorse finanziarie. Le stesse voci che enfatizzano tali difficoltà possono scoraggiare le coppie ed è per questo necessario un contesto nel quale vanno promesse le informazioni sull’adozione. La burocrazia italiana dovrebbe essere più celere e garantire a un supporto adeguato lungo tutto il percorso.

Altro tuo impegno sociale è quello inerente alla lotta contro la violenza sulle donne. Cosa vuoi dire a chi, proprio come te, ha subito maltrattamenti?  

La violenza, in qualsiasi forma essa si manifesti, non è accettabile e può lasciare profonde ferite sia fisiche che emotive. Quando una persona subisce violenza, il trauma lasciato da quelle mani che prima accarezzavano e poi hanno ferito risulta essere paralizzante. Tuttavia, con il tempo e l’aiuto adeguato, è possibile intraprendere un percorso di guarigione e rinascita. Questa rinascita può richiedere un supporto psicologico, una rete di amici e familiari comprensivi, o anche l’aiuto di professionisti esperti nel trattamento del trauma e della violenza. È un viaggio difficile e talvolta doloroso, ma è un cammino che merita di essere intrapreso per riconquistare la propria vita e ritrovare la forza interiore. Io l’ho ritrovata grazie al supporto della mia famiglia e soprattutto della mia mamma. Mi sono promessa di non accontentarmi di un amore non meritato, perché ora capisco l’importanza di essere trattata con rispetto, gentilezza e comprensione.

Qual è il tuo più grande sogno?

In realtà ne ho due.

Il mio primo sogno è di diventare una ricercatrice di tumori e fare esperienza nell’ambito dell’ingegneria biomedica. Mi affascina l’idea di poter contribuire alla lotta contro il cancro, cercando di trovare soluzioni innovative e terapie sempre più efficaci per aiutare i pazienti affetti da questa malattia.

Il mio secondo sogno riguarda la tematica dell’adozione. Mi sono promessa di utilizzare la mia esperienza per educare e sensibilizzare gli altri sull’importanza di dare voce a questa tematica e rompere gli stereotipi che spesso circondano l’adozione.

Voglio lottare per il diritto di ogni bambino di avere una famiglia amorevole e di crescere in un ambiente stabile e sicuro.

C’è qualcuno a cui vuoi dedicare un particolare ringraziamento per tutto ciò che sei diventata?

Senza dubbio. Tengo moltissimo a ringraziare la mia famiglia. Sono profondamente grata per l’eccezionale lavoro che hanno fatto con me. La mia adozione è stata una delle più complicate in Italia, come mi è stato detto dall’associazione che ha seguito il mio percorso. Ero una bambina molto spaventata, vulnerabile e desideravo fortemente essere autonoma. I miei genitori sono stati straordinari, non solo per avermi salvata da una brutta realtà, ma anche per aver salvato la vita della mia adorata sorellina. Non smetterò mai di ringraziarli per il loro amore, la loro dedizione e il loro sostegno nel farmi superare i traumi del mio passato. Le notti passate a parlare e piangere insieme sono impresse nel mio cuore, perché in quei momenti ho trovato il calore e l’affetto di una vera famiglia. Con la mia famiglia, ho vissuto le albe più belle. Sono riconoscente per l’opportunità che mi hanno dato di studiare, un sogno che desideravo fin da piccolina.

Oggi, posso dire con gioia e gratitudine che sono realizzata e felice e tutto questo è merito della mia amata famiglia. Inoltre, avere con me la mia adorata sorellina, dopo averla vista appena nata e poi nuovamente durante il processo di adozione, è stato uno dei regali più belli e preziosi che avessi mai potuto desiderare. La mia famiglia è stata la mia ancora di salvezza, il faro nella tempesta e la luce che ha illuminato il cammino oscuro del mio passato. Li ringrazio dal profondo del cuore per avermi donato tanto amore, supporto e fiducia. La mia gratitudine per loro è infinita, e li porterò sempre con me, nel cuore e nell’anima, perché senza di loro, la mia vita non sarebbe stata così piena di amore, speranza e gioia. Fatima.

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Tokenizzazione delle competenze: è possibile? https://wehub.it/tokenizzazione-delle-competenze-e-possibile/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=tokenizzazione-delle-competenze-e-possibile https://wehub.it/tokenizzazione-delle-competenze-e-possibile/#respond Mon, 12 Jun 2023 15:21:14 +0000 https://wehub.it/?p=106669 Tokenizzazione delle competenze di Valentina Piccioli Immaginiamo una persona di nome Alessia, che ha una...

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Tokenizzazione delle competenze di Valentina Piccioli

Immaginiamo una persona di nome Alessia, che ha una vasta esperienza lavorativa e una serie di competenze specifiche. Alessia decide di utilizzare la blockchain per registrare e gestire le sue competenze in modo più efficiente e affidabile.

Verifica delle competenze: Alessia ha completato diversi corsi di formazione e ha ottenuto diverse certificazioni nel corso della sua carriera. Decide di caricare queste informazioni sulla blockchain, consentendo alle aziende e ai potenziali datori di lavoro di verificare facilmente le sue competenze. Ogni certificazione viene registrata in modo immutabile sulla blockchain, fornendo una prova autentica delle sue abilità.

Portafoglio digitale delle competenze: Alessia crea un portafoglio digitale delle sue competenze basato sulla blockchain. In questo portafoglio, registra i dettagli delle esperienze lavorative, delle competenze acquisite, dei progetti svolti e delle certificazioni ottenute nel corso della sua carriera. Questo le permette di tenere traccia delle sue competenze in modo organizzato e aggiornato.

Riconoscimento delle competenze: Alessia decide di condividere il suo portafoglio di competenze con diversi attori nel campo delle risorse umane, come agenzie di reclutamento e potenziali datori di lavoro. Grazie alla blockchain, può concedere l’accesso alle informazioni selezionate in modo sicuro e controllato. Le organizzazioni interessate possono verificare rapidamente e facilmente le competenze di Alessia, migliorando le sue opportunità di lavoro.

Aggiornamento delle competenze: Nel corso della sua carriera, Alessia continua a migliorare le sue competenze attraverso la partecipazione a corsi di formazione e l’acquisizione di nuove certificazioni. Ogni volta che ottiene una nuova competenza, la registra sulla blockchain. Questo le consente di tenere traccia dei suoi progressi e di dimostrare il suo impegno nell’aggiornare le sue abilità nel tempo.

Autonomia e controllo: Utilizzando la blockchain, Alessia mantiene il controllo completo sulle sue informazioni personali e sulle competenze registrate. Può decidere chi può accedere alle sue informazioni e con quali dettagli. Questo le dà un senso di autonomia e le permette di gestire la sua carriera in modo più consapevole.

Attraverso l’utilizzo della blockchain per la gestione delle competenze, Alessia ha un modo affidabile per dimostrare le sue abilità ai potenziali datori di lavoro, migliorando le sue opportunità di carriera. Ha un portafoglio digitale organizzato che le consente di tenere traccia delle sue competenze nel tempo e può facilmente aggiornarlo con nuove acquisizioni. Inoltre, ha il controllo completo sulle informazioni che condivide, proteggendo la privacy delle sue competenze e garantendo che siano accessibili solo alle parti interessate.

Le competenze di Alessia registrate sulla blockchain potrebbero avere un valore monetario potenziale.

Ecco alcuni scenari in cui la tokenizzazione delle competenze (registrate sulla blockchain) potrebbero tradursi in un valore economico per Alessia:

Migliori opportunità di lavoro: Avendo un portafoglio digitale delle competenze accurato e verificabile, Alessia potrebbe aumentare le sue possibilità di accedere a opportunità di lavoro più interessanti e ben remunerate. Le aziende potrebbero essere disposte a offrire salari più elevati o vantaggi aggiuntivi a candidati con competenze comprovate e verificate sulla blockchain.

Mercato freelance: Se Alessia decide di lavorare come freelance o consulente, la registrazione delle sue competenze sulla blockchain potrebbe conferire una maggiore credibilità e fiducia ai potenziali clienti. Possono vedere e verificare le sue competenze in modo trasparente, il che potrebbe portare a una maggiore domanda dei suoi servizi e ad un potenziale aumento delle tariffe.

Tokenizzazione delle competenze: In alcuni casi, le competenze potrebbero essere rappresentate da token digitali sulla blockchain. Questi token potrebbero essere scambiati sul mercato, consentendo ad Alessia di monetizzare le sue competenze in modo diretto. Ad esempio, potrebbe vendere o noleggiare token che rappresentano competenze specialistiche o servizi di consulenza.

Tokenizzazione delle competenze. 

Questo concetto si basa sull’idea di rappresentare le competenze di una persona come token digitali sulla blockchain

La tokenizzazione delle competenze consente di creare un sistema in cui le competenze possono essere trasferite, scambiate o vendute come asset digitali. Questi token rappresentano le competenze specifiche di una persona e possono essere registrati sulla blockchain in modo sicuro e immutabile.

Ciò apre la possibilità di creare un mercato in cui i token delle competenze possono essere negoziati o utilizzati come forma di pagamento. Ad esempio, una persona con competenze specializzate in un determinato campo potrebbe creare token che rappresentano tali competenze e offrirli in vendita o noleggio ad altre persone o aziende che ne hanno bisogno.

Questo sistema potrebbe essere vantaggioso per diverse parti interessate. Le persone che possiedono competenze uniche potrebbero monetizzare le proprie abilità vendendo o noleggiando i token delle competenze. Le aziende o gli individui che hanno bisogno di competenze specifiche potrebbero acquistare o utilizzare i token per accedere a tali abilità senza dover assumere un dipendente a tempo pieno.

La tokenizzazione delle competenze potrebbe anche facilitare la creazione di programmi di incentivazione all’interno delle organizzazioni. Le aziende potrebbero premiare i dipendenti per il miglioramento delle competenze o per il raggiungimento di obiettivi specifici mediante l’assegnazione di token che possono essere scambiati o convertiti in benefici aziendali, come premi o accesso a corsi di formazione aggiuntivi.

È importante notare che la tokenizzazione delle competenze è ancora un concetto relativamente nuovo e ci sono sfide da affrontare, come l’attribuzione del valore ai token e la creazione di un mercato liquido per gli stessi. Tuttavia, se sviluppata e adottata correttamente, potrebbe aprire nuove opportunità per monetizzare le competenze e rendere il mercato del lavoro più flessibile e dinamico.

Inoltre è possibile generare un NFT (Non-Fungible Token) personale basato sulle competenze. Gli NFT sono token digitali unici che utilizzano la tecnologia blockchain per garantire l’autenticità e la proprietà di un determinato oggetto o risorsa digitale.

Nel contesto delle competenze, potresti creare un NFT che rappresenta le tue abilità specifiche o il tuo portafoglio di competenze. Questo NFT potrebbe includere informazioni sulla tua esperienza lavorativa, le certificazioni ottenute, i progetti svolti e altre evidenze delle tue competenze.

La creazione di un NFT basato sulle competenze potrebbe offrire diversi vantaggi. Ad esempio:

  • Autenticità: L’utilizzo di un NFT per rappresentare le tue competenze offre una prova autentica e verificabile delle tue abilità. Poiché gli NFT sono registrati sulla blockchain, la loro autenticità e proprietà possono essere facilmente verificate da terze parti interessate.
  • Trasferibilità: Un NFT basato sulle competenze potrebbe consentire la trasferibilità delle tue abilità da un contesto all’altro. Ad esempio, potresti trasferire il tuo NFT a un nuovo datore di lavoro o a un cliente come prova delle tue competenze, facilitando il processo di valutazione delle tue abilità.
  • Valorizzazione delle competenze: Se le tue competenze sono altamente ricercate o uniche, potresti attribuire un valore monetario al tuo NFT basato sulle competenze. Questo potrebbe consentire la vendita o il noleggio del tuo NFT a coloro che desiderano accedere alle tue competenze specializzate.

Tuttavia, è importante considerare che il valore effettivo di un NFT basato sulle competenze dipenderà dalla domanda e dall’accettazione del mercato. Al momento, la tokenizzazione delle competenze è un’area emergente e in via di sviluppo, e il valore dei NFT legati alle competenze potrebbe variare notevolmente.

La forma che potrebbe assumere un NFT basato sulle competenze dipende dalla progettazione e dalle caratteristiche specifiche del token.

Ecco alcune possibili forme che potrebbe assumere un NFT basato sulle competenze:

  • File digitale: Un NFT potrebbe rappresentare un file digitale che contiene informazioni dettagliate sulle tue competenze. Questo file potrebbe essere un documento PDF, una presentazione, una pagina web o un altro formato digitale in cui puoi elencare e descrivere le tue competenze, le esperienze lavorative e le certificazioni.
  • Link a un portfolio online: Un NFT potrebbe essere un token che contiene un link a un portfolio online dedicato alle tue competenze. Questo portfolio potrebbe essere un sito web o una piattaforma digitale in cui puoi presentare in modo visivo e interattivo le tue competenze attraverso campioni di lavoro, progetti completati o testimonianze dei clienti.
  • Metadati sulla blockchain: Un NFT potrebbe contenere metadati sulla blockchain che descrivono le tue competenze. Questi metadati potrebbero includere campi strutturati come nome, esperienza lavorativa, competenze specifiche, certificazioni, valutazioni e altro ancora. Le informazioni potrebbero essere visualizzate o recuperate utilizzando apposite applicazioni o interfacce che interpretano i dati sulla blockchain.
  • Token interattivo: Un NFT potrebbe essere progettato come un token interattivo che consente agli utenti di esplorare o interagire con le tue competenze. Ad esempio, potrebbe includere elementi interattivi come video, immagini, quiz o altro ancora per mostrare in modo coinvolgente le tue competenze.
  • Collegamento a blockchain esterne: Un NFT potrebbe contenere un collegamento o un riferimento a registri o database esterni sulla blockchain che contengono informazioni più dettagliate sulle tue competenze. Questo potrebbe consentire un’archiviazione più scalabile e flessibile delle informazioni, mentre il NFT funge da puntatore o identificatore univoco.

Queste sono solo alcune possibili forme che un NFT basato sulle competenze potrebbe assumere. È importante notare che la scelta della forma dipenderà dalle esigenze, dalle preferenze e dalle capacità tecniche nell’implementazione di un sistema di tokenizzazione delle competenze.

GLOSSARIO

BLOCKCHAIN

Una blockchain è un registro digitale decentralizzato e immutabile di transazioni o eventi, che è condiviso tra diverse parti o nodi di una rete. È una tecnologia che consente la registrazione, la convalida e l’archiviazione sicura di informazioni in modo trasparente e affidabile.

La caratteristica fondamentale di una blockchain è la sua struttura a catena di blocchi. Ogni blocco contiene una serie di transazioni o dati, insieme a un riferimento al blocco precedente. Ciò crea una catena di blocchi collegati in modo crittografico, in cui ogni blocco successivo è legato a quello precedente, formando una cronologia continua delle transazioni o degli eventi.

La blockchain si basa su un meccanismo di consenso distribuito, che coinvolge tutti i partecipanti della rete. Questo meccanismo garantisce che tutte le parti coinvolte siano d’accordo sullo stato del registro condiviso. Inoltre, grazie alla crittografia avanzata, una volta che un blocco viene aggiunto alla catena, diventa estremamente difficile modificarlo senza essere rilevato.

Le blockchain sono spesso associate alle criptovalute, come il Bitcoin, in quanto sono state originariamente sviluppate come infrastruttura per supportare tali valute digitali. Tuttavia, le applicazioni della tecnologia blockchain vanno oltre le criptovalute e possono essere utilizzate in vari settori, come la gestione delle forniture, la tracciabilità delle transazioni, l’autenticazione digitale e molto altro ancora.

TOKEN

Il termine “token” ha diversi significati a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In generale, un token può essere definito come una rappresentazione digitale di un valore o di un diritto, che esiste su una determinata piattaforma o rete.

Nel contesto delle criptovalute e delle blockchain, un token è una forma di asset digitale che viene creato, archiviato e trasmesso tramite una tecnologia di registrazione distribuita, come una blockchain. I token possono avere diverse funzioni e utilità all’interno di una rete blockchain. Ad esempio, possono rappresentare una criptovaluta specifica, un diritto di accesso a un servizio, un bene o una risorsa, o addirittura un’unità di partecipazione a un progetto o a una piattaforma decentralizzata.

Esistono diverse tipologie di token, tra cui i token di utilità, i token di sicurezza e i token di governance. I token di utilità sono solitamente utilizzati per accedere a determinati servizi o prodotti all’interno di una piattaforma. I token di sicurezza, invece, sono simili a titoli azionari e possono rappresentare una quota di partecipazione o diritti di proprietà in un’entità. Infine, i token di governance sono utilizzati per consentire ai detentori di partecipare alle decisioni riguardanti la governance di una rete o di un protocollo.

È importante sottolineare che i token possono essere scambiati tra le parti, consentendo la creazione di mercati decentralizzati e la facilitazione di diverse attività economiche all’interno delle reti blockchain.

NFT

L’acronimo “NFT” sta per “Non-Fungible Token” (Token Non Fungibile in italiano). Un NFT è un tipo di token crittografico che rappresenta la proprietà o la provenienza digitale di un oggetto unico o di un’opera d’arte digitale. A differenza delle criptovalute tradizionali, come il Bitcoin o l’Ethereum, che sono fungibili (cioè intercambiabili tra loro in modo equivalente), gli NFT sono unici e non possono essere sostituiti con altri token.

Gli NFT utilizzano la tecnologia delle blockchain per garantire l’autenticità, l’originalità e la proprietà delle opere digitali. Ogni NFT ha un identificatore univoco registrato sulla blockchain, che traccia la sua storia di proprietà e le transazioni associate. Ciò consente agli artisti, ai creatori o ai possessori di opere digitali di dimostrare che detengono la versione originale o limitata di un determinato oggetto digitale.

Gli NFT hanno guadagnato popolarità grazie al mercato delle opere d’arte digitali, consentendo agli artisti di vendere e monetizzare le proprie creazioni direttamente ai collezionisti tramite aste o piattaforme online. Tuttavia, gli NFT possono rappresentare anche altre forme di oggetti digitali unici, come giochi, collezionabili virtuali, video, musica e molto altro.

TOKENIZZAZIONE

Il processo di tokenizzazione è il processo mediante il quale un asset fisico o digitale viene rappresentato e convertito in un token digitale su una blockchain o una piattaforma di registrazione distribuita. Questo processo consente di trasformare un bene o un diritto in una forma digitale, consentendo la sua rappresentazione e scambio sulle reti blockchain.

Il processo di tokenizzazione coinvolge diversi passaggi. Innanzitutto, viene selezionato l’asset che si desidera tokenizzare, che può essere un bene fisico come un’opera d’arte, una proprietà immobiliare o un bene finanziario, oppure un asset digitale come una collezione di musica o un diritto di accesso a un servizio.

Successivamente, l’asset viene “incapsulato” in un token digitale attraverso un contratto intelligente o una piattaforma di tokenizzazione. Il contratto intelligente definisce le regole e le caratteristiche del token, come l’offerta totale disponibile, eventuali restrizioni sulla trasferibilità o le modalità di utilizzo.

Una volta che l’asset è stato rappresentato come un token digitale, può essere emesso e reso disponibile per la negoziazione o lo scambio su una rete blockchain. Gli acquirenti possono acquistare, detenere o scambiare i token corrispondenti all’asset tokenizzato.

La tokenizzazione offre diversi vantaggi. Permette una maggiore liquidità e accessibilità agli asset, consentendo a un numero più ampio di persone di partecipare al mercato. Inoltre, semplifica la condivisione, il frazionamento e la tracciabilità degli asset, facilitando la diversificazione del portafoglio e l’investimento in frazioni di asset precedentemente non accessibili.

È importante notare che il processo di tokenizzazione può comportare aspetti legali e regolamentari da considerare, come la conformità alle leggi sulla sicurezza, alla protezione degli investitori e alla proprietà intellettuale. Inoltre, il valore e la liquidità di un token possono variare in base alla domanda e all’offerta del mercato.

SMART CONTRACT

Un contratto intelligente (smart contract) è un programma informatico che esegue automaticamente, in modo autonomo e sicuro, le condizioni e le azioni specificate in un accordo digitale. Questi contratti sono implementati su una blockchain o su una piattaforma di registrazione distribuita, che garantisce la loro trasparenza, sicurezza e immutabilità.

Un contratto intelligente è composto da un insieme di regole e condizioni che devono essere soddisfatte affinché venga eseguito. Queste regole sono definite tramite codice informatico, solitamente utilizzando linguaggi di programmazione specifici per contratti intelligenti come Solidity per Ethereum.

La caratteristica distintiva dei contratti intelligenti è che essi sono autoeseguibili e autoattuanti. Una volta che le condizioni specificate nel contratto sono verificate e soddisfatte, le azioni o le transazioni programmabili nel contratto vengono eseguite automaticamente senza bisogno di intervento umano. Ciò elimina la necessità di intermediari o terze parti fidate per garantire l’esecuzione delle clausole contrattuali.

I contratti intelligenti trovano applicazione in diversi settori. Ad esempio, possono essere utilizzati per facilitare il trasferimento di valori digitali come criptovalute o token, automatizzare i processi di pagamento, gestire accordi di fornitura o tracciare la provenienza delle merci attraverso la catena di distribuzione. Possono anche essere utilizzati per implementare meccanismi di voto e governance decentralizzata, stabilire regole di interazione tra dApp (applicazioni decentralizzate) o definire meccanismi complessi per il finanziamento collaborativo, come gli Initial Coin Offering (ICO).

I contratti intelligenti offrono una maggiore sicurezza, trasparenza e automatizzazione rispetto ai contratti tradizionali, ma è importante notare che possono ancora essere soggetti a errori di programmazione o vulnerabilità. Pertanto, è fondamentale svilupparli attentamente e condurre audit e verifiche di sicurezza per garantire la loro affidabilità e prevenire potenziali rischi o exploit.

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Spaghett-eth a Napoli: un evento che unisce giovani, artisti e un futuro open source https://wehub.it/napoli-spaghett-eth-evento-blockchain/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=napoli-spaghett-eth-evento-blockchain https://wehub.it/napoli-spaghett-eth-evento-blockchain/#respond Wed, 31 May 2023 07:26:10 +0000 https://wehub.it/?p=106558 Si è concluso da pochi giorni a Napoli l’evento Spaghett-eth dedicato a Ethereum, la piattaforma...

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Si è concluso da pochi giorni a Napoli l’evento Spaghett-eth dedicato a Ethereum, la piattaforma blockchain che ha rivoluzionato il mondo delle criptovalute e delle applicazioni decentralizzate. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi giovani napoletani e artisti locali, ha creato una connessione unica tra la tecnologia innovativa e la cultura vibrante della città partenopea.

È stato un vero onore per noi di weHUB essere sponsor di questo fantastico momento educativo, formativo e culturale. Da sempre crediamo che la nostra città abbia tutto ciò che serve per diventare un grande polo attrattivo di talenti di tutto il mondo e vedere in questi giorni un interesse e una partecipazione così internazionale a questo evento è stato davvero emozionante.

A Spaghett-eth, che si è svolto a Napoli nella bellissima sede di Foqus Fondazione Quartieri Spagnoli, sono stati organizzati vari talk che hanno affrontato una vasta gamma di argomenti relativi al mondo di Ethereum, blockchain, al WEB 3, agli NFT. Esperti nel campo delle criptovalute, sviluppatori blockchain e imprenditori hanno condiviso le loro conoscenze, aprendo nuove prospettive sulla potenziale rivoluzione finanziaria che Ethereum potrebbe portare. I giovani napoletani, sempre attenti alle nuove opportunità, hanno dimostrato un grande interesse e una partecipazione attiva durante le sessioni di discussione.

I vantaggi e i casi d’uso della tecnologia Blockchain con Spaghett-eth a Napoli

Uno dei punti salienti è stata la partecipazione dell’artista locale ALDAM Street Art che in collaborazione con l’associazione “Genitori insieme” e con il supporto del co-organizzatore dell’evento Andrea, ha integrato la tecnologia blockchain con un’opera d’arte realizzata durante i 3 giorni di evento. L’opera è stata poi messa all’asta su Opensea con lo scopo di devolvere tutto il ricavato all’associazione Genitori Insieme per il reparto oncologico dell’Ospedale Pausilipon. Questo connubio tra arte e tecnologia realizzato durante Spaghett-eth a Napoli ha dimostrato il potenziale della tecnologia Blockchain nel rivoluzionare non solo il settore del sociale e no-profit ma anche quello artistico, offrendo nuove opportunità di espressione e remunerazione per gli artisti.

ALDAM PER GENITORI INSIEME

In questa occasione si è anche evidenziato il ruolo di Ethereum nella creazione di un ecosistema finanziario decentralizzato. Grazie alla sua tecnologia di contratti intelligenti, Ethereum permette la creazione di applicazioni decentralizzate (DApps) che eliminano intermediari e riducono i costi delle transazioni finanziarie. I partecipanti hanno dimostrato un grande entusiasmo nell’apprendere come questa tecnologia possa potenzialmente rendere il sistema finanziario più inclusivo, accessibile e trasparente per tutti.

Inoltre, il raduno ha offerto un’opportunità unica di networking e di scambio di idee tra i partecipanti. L’energia e l’entusiasmo che si respirava durante Spaghett-eth a Napoli ha creato un ambiente stimolante e collaborativo in cui le idee potevano fluire liberamente. L’evento ha favorito la creazione di connessioni significative tra professionisti, imprenditori e appassionati di criptovalute, aprendo le porte a nuove collaborazioni e progetti innovativi.

In conclusione, l’evento Spaghett-eth 2023 a Napoli ha dimostrato l’incredibile impatto che questa tecnologia può avere sulla società, sulla cultura e sull’economia. L’incontro tra giovani napoletani e artisti locali ha evidenziato la voglia di esplorare nuove opportunità e di abbracciare l’innovazione tecnologica.

Il co-organizzatore di Spaghett-eth e Aldam con un secondo NFT

Per tutti gli interessati che non sono riusciti ad aggiudicarsi l’asta, Aldam ha prodotto un Second Representative NFT in 10k copie, da acquistare ad un prezzo simbolico per sostenere la causa alla Fondazione Santobono Pausilipon.

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NFT: l’arte diventa digitale https://wehub.it/nft-arte-diventa-digitale/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=nft-arte-diventa-digitale https://wehub.it/nft-arte-diventa-digitale/#respond Thu, 04 May 2023 15:45:24 +0000 https://wehub.it/?p=106400 Sì, con gli NFT l’arte è diventata davvero digitale. Il mondo dell’arte è immenso, multiforme,...

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Sì, con gli NFT l’arte è diventata davvero digitale. Il mondo dell’arte è immenso, multiforme, variabile, un concetto che non si riesce facilmente ad inserire in una sola, oggettiva e statica definizione. Secondo l’enciclopedia Treccani, l’arte può essere definita come il “complesso di regole ed esperienze elaborate dall’uomo per produrre oggetti o rappresentare immagini tratte dalla realtà o dalla fantasia, si evolve attraverso un passaggio critico nel concetto di arte come espressione originale di un artista, per giungere alla definizione di un oggetto come opera d’arte”.

Ma cos’è l’arte? Cosa si intende per opera d’arte? E come è possibile definire il valore di un’opera d’arte? Questi sono tre dei grandi interrogativi a cui è difficile trovare una risposta. E la questione si complica quando il mondo dell’arte incontro il mondo del digitale e nel dettaglio gli NFT.

Gli NFT rappresentano la nuova frontiera dell’arte, che diventa digitale. Ma che cosa sono davvero gli NFT?

NFT: che cosa sono

Nel mondo digitale l’acronimo NFT sta per Non-Fungible Token, che tradotto letteralmente significa gettone non fungibile, dunque, un gettone (digitale) non copiabile e non sostituibile o scambiabile. Ogni NFT identifica un certificato di proprietà di un oggetto digitale unico e che può avere un solo proprietario alla volta. Gli NFT essendo a tutti gli effetti dei certificati di proprietà, non possono essere modificati altrimenti si rischierebbe di essere accusati di frode.

È doveroso specificare che acquistando un NFT, quindi, non si sta semplicemente procedendo all’acquisto di un file in formato digitale, jpeg o gif ma si sta diventando proprietari unici e legittimi di un certificato di proprietà che rimanda (attraverso un link) a un file digitale e, nella maggior parte dei casi, a una copia fisica che viene venduta assieme al certificato stesso. Un NFT viene spesso prodotto in edizione limitata, dalle 25 alle 100 e più copie. 

Se vuoi approfondire questo tema abbiamo un’altra lettura da suggerirti: NFT e Criptovalute, tutto quello che c’è da sapere.

Quindi, cosa si compra quando si acquista un NFT?

Nella pratica, l’utente che acquista un NFT d’arte diventa il possessore di un vero e proprio certificato di proprietà registrato e legittimato legato a un’opera d’arte digitale. Il compratore, inoltre, riceve dall’artista anche una versione dell’opera d’arte in alta qualità o altri extra scelti dall’artista come, per esempio, una copia fisica dell’opera.

Gli NFT hanno un valore molto alto nonostante siano degli elementi virtuali.

Ciò vuol dire che sono privati della fisicità quindi non sono degli oggetti fisici e tangibili che è possibile maneggiare, toccare, spostare. Riuscire a definire il valore di un’opera d’arte tradizionale, come un quadro, una poesia o un brano musicale, è già molto complesso. Affibbiare un valore a un NFT è ancora più complicato.

Ci si chiede, infatti, perché si sia disposti ad acquistare per cifre milionarie quello che abbiamo definito NFT. Ci si chiede se i collezionisti non temano che la loro opera venga, in qualche modo, copiata e riprodotta se pure in bassa qualità. E incredibilmente la risposta è no. I collezionisti di NFT, infatti, non sono preoccupati della cosiddetta “copia – incollabilità” dell’opera digitale acquistata. Bensì per gli appassionati di NFT, disposti a raggiungere prezzi folli per aggiudicarsi opere d’arte digitali, è importante possedere una piccola parte, un pezzetto, di blockchain e, per questo, essere parte della storia di Ethereum e, in merito all’opera d’arte, avere un certificato di proprietà che permetta di dimostrare di essere l’unico e solo proprietario del token dell’opera digitale stessa.

Dopo aver compreso che cosa sono gli NFT, per entrare a pieno nella logica che ne consegue è importante definire cos’è il blockchain ed Ethereum. Il blockchain significa letteralmente catena di blocchi, e nel mondo digitale si caratterizza come un registro pubblico e digitalizzato, condiviso e immutabile composto da dati, informazioni e transizioni basato su crittografia, decentralizzazione e consenso, che garantiscono l’attendibilità delle transazioni. Per usufruire del servizio bisogna pagare con il token nativo della blockchain scelta. La più popolare è quella di Ethereum e il token si chiama ETH.

È all’interno di questo mondo digitale, in cui le barriere di accesso sono molto forti, che entrano in gioco gli NFT. Quindi, possedere un NFT sulla blockchain di Ethereum significa riuscire a registrare su di essa il certificato di proprietà dell’opera d’arte. Inoltre, è nel metaverso che i collezionisti di NFT hanno la possibilità di esporre le proprie opere digitali in vere e proprie gallerie virtuali come ad esempio avviene su Opensea.

L’arte si fa digitale anche grazie agli NFT

Con l’introduzione dei NFT, il mondo dell’arte è notevolmente cambiato. Infatti la diffusione di NFT ha abbattuto due di quelle che sembravano essere prerogative di un’opera d’arte tradizionale. 

La prima idea che si sta modificando è legata al fatto che solo un oggetto fisico sia legittimato ad avere un costo elevato. Che cosa significa? Come abbiamo appurato, gli NFT d’arte non rappresentano un oggetto tangibile, bensì un certificato di proprietà di un elemento digitale. Con gli NFT tramonta quindi l’idea che ciò che è tangibile, fisico e materiale abbia più valore di un elemento digitale.

La seconda prerogativa che sta vacillando è intrinseca nell’idea di esclusività. I collezionisti di NFT, infatti, non temono che l’opera digitale da loro acquistata possa essere copiata e/o riprodotta. Infatti, l’unico interesse dei possessori di NFT è la comprovata certezza di essere gli unici proprietari dell’opera digitale del blockchain.

Le forme di arte tradizionale, quindi, si stanno fondendo con quelle digitali e il risultato è un universo artistico i cui confini si spostano e allargano includendo definizioni sempre più eterogenee e opere sempre più multiformi. Riuscire a prevedere gli sviluppi futuri del mondo dell’arte è un obbiettivo certamente pretenzioso. È improbabile che l’importanza delle opere d’arte che siamo abituati a vedere nei musei, nelle gallerie d’arte, alle mostre, possa diminuire di colpo. Ma allo stesso tempo non si può ignorare l’avanzata di elementi digitali come i NFT. È una certezza che, almeno per ora, i due mondi –fisico e digitale- coesistono nella realtà artistica e sta, al fruitore dell’arte, scegliere come approcciarsi e quali strumenti utilizzare per godere al pieno le sue potenzialità.

NFT GALLERY NAPOLI

Partecipa alla prima mostra di arte digitale NFT a Napoli

Il 9 giugno 2023 a nel cuore di Napoli, precisamente in Via Toledo 205, si terrà presso i nostri studi di weHUB la prima mostra d’arte digitale. Un pomeriggio dedicato al tema NFT con micro talk a cui partecipare per capire meglio questa nuova forma d’arte, aperitivo di networking, incontro con gli artisti coinvolti e molto altro.

Partecipazione gratuita, registrazione obbligatoria qui: https://www.metooo.it/e/nft-gallery-napoli

Sei un’artista e vuoi creare la tua prima collezione di NFT? Entra in contatto con noi.

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Video ASMR: un trend potente da conoscere  https://wehub.it/video-asmr-un-trend-potente-da-conoscere/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=video-asmr-un-trend-potente-da-conoscere https://wehub.it/video-asmr-un-trend-potente-da-conoscere/#respond Wed, 05 Apr 2023 08:35:59 +0000 https://wehub.it/?p=105955 Che cos’è l’ASMR? Questa è tra le domande più googlate online degli ultimi tempi. L’ASMR...

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Che cos’è l’ASMR? Questa è tra le domande più googlate online degli ultimi tempi. L’ASMR è l’abbreviazione di Autonomous Sensory Meridian Response (risposta autonoma dei meridiani sensoriali) ed è fra i trend più in voga su YouTube. I video ASMR hanno l’obiettivo di far rilassare l’utente che li ascolta. Attraverso l’utilizzo di una serie di suoni piacevoli che stimolano sensazioni di calma e tranquillità per l’utente che li ascolta.

Esistono infiniti modi per rilassarsi. Da quelli più tradizionali che prevedono tisana, respiri profondi e social detox e quelli più all’avanguardia in cui si va alla ricerca di un momento di tranquillità proprio online. Nello specifico su YouTube ascoltando video ASMR.

La sensazione che si può percepire ascoltando video ASMR è simile a quella provata durante un massaggio celebrale con un conseguente rilassamento, quasi sedativo, che si diffonde dalla testa al resto del corpo.

La community affascinata ed entusiasta dall’esperienza sensoriale percepita con i video ASMR è sempre più vasta e comprende utenti eterogenei. Si tratta, dunque, di una porzione di pubblico appetibile per un numero sempre crescente di aziende che provano ad utilizzare i trend dei video ASMR per accaparrarsi nuovi utenti.

Video AMSR: come i brand sfruttano il trend 

Un bravo addetto al marketing e alla comunicazione d’impresa deve essere aggiornato sulle nuove tendenze e sui trend che spopolano online e, successivamente, creare contenuti che possano matchare gli interessi aziendali e i nuovi trend.

Ci sono molti oggetti e prodotti che producono suoni che possono rientrare nelle categorie dei video ASMR più cercati e ascoltati. Ne sono un esempio: il suono di packaging che si scartano, involucri fruscianti, lattine che si aprono, caramelle o noccioline nei sacchetti, alimenti che vengono morsi, cannucce all’interno di bevande. O ancora, il suono delle dita su una tastiera, di spifferi d’aria tra le finestre, il tubetto del dentifricio che si apre, una spruzzata di profumo, la chiusura di una trousse, le unghie che si tamburellano su una superfice, suoni naturali, il ronzio di un’ape, l’infrangersi delle onde del mare. E accanto ai suoni della routine quotidiana o a quelli riguardanti gli alimenti o la natura, ci sono i suoni legati al mondo della tecnologia come l’unboxing di uno smartphone o tablet o la riproduzione di suoni di videogiochi.

Insomma, le combinazioni per riprodurre suoni rilassanti e realizzare video ASMR sono molteplici. Tutte sono apprezzate da un pubblico vasto con preferenze insolite e particolari. 

Il trend dei video ASMR non deve essere sottovalutato come dimostrato da grandi aziende e istituzioni che hanno iniziato a realizzarli per conquistare nuovi utenti. Da KFC a Tic Tac, i video ASMR approdano anche al museo. Infatti, il Victoria and Albert Museum di Londra, ha realizzato una playlist di video dal titolo “ASMR at the museum” che raccoglie suoni prodotti con le opere della collezione.

L’adesione di uno dei più importanti musei di Londra a questo trend è un chiaro segnale che, ad oggi, seguire le tendenze e riuscire a renderle personali e vicine al proprio brand è la scelta vincente per un’azienda moderna e proattiva.

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 Strategia di marketing omni-channel: cos’è e come impostarla  https://wehub.it/strategia-di-marketing-omni-channel-cose-e-come-impostarla/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=strategia-di-marketing-omni-channel-cose-e-come-impostarla https://wehub.it/strategia-di-marketing-omni-channel-cose-e-come-impostarla/#respond Wed, 05 Apr 2023 08:11:02 +0000 https://wehub.it/?p=105953 Cosa si intende per strategia di marketing omni-channel? Il marketing omni-channel unisce i punti di...

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Cosa si intende per strategia di marketing omni-channel? Il marketing omni-channel unisce i punti di forza di diversi canali di comunicazione. Dal sito web al blog passando attraverso i social media, integrandoli tra di loro per permettere al brand di comunicare efficacemente con i clienti.  

Il marketing omni-channel si caratterizza per l’elaborazione e la trasmissione di un messaggio coerente e fluido condiviso utilizzando tutti i mezzi di comunicazione del tuo brand.

È importante distinguere, il marketing omni-channel dal marketing multicanale. La sostanziale differenza sta nella modalità in cui si riesce a integrare i vari canali di comunicazione e ad ottimizzare la coerenza dei messaggi condivisi. La strategia di marketing omni-channel punta a stabilire una connessione diretta, semplice e immediata tra i canali di comunicazione fisici e digitali. Ciò vuol dire che il tuo brand deve essere facilmente raggiungibile ovunque in qualsiasi momento e utilizzando qualsiasi dispositivo. Inoltre, ogni canale di comunicazione deve essere coerente nella trasmissione dello stesso messaggio e della stessa immagine con cui il brand ha deciso di presentarsi.

L’utente che naviga attraverso i canali di comunicazione del tuo brand deve vivere un’esperienza lineare ritrovando la vison, la mission, gli obiettivi, i principi e valori del tuo brand su qualsiasi tipologia di piattaforma. Le modalità di trasmissione del messaggio possono modificarsi a seconda del canale di comunicazione utilizzato. La coerenza del messaggio deve essere insista nella tua strategia di marketing omni-channel.

Vediamo adesso come impostarla  

Per attuare una strategia di marketing omni-channel devi innanzitutto impostare il tuo mindset su un approccio olistico. Ciò vuol dire che devi elaborare strategie integrate per gestire la totalità dei mezzi di comunicazione e dei device (mobile, tablet, desktop, schermo etc). Inoltre, il marketing omni-channel deve garantire una stretta corrispondenza non solo tra i vari mezzi di comunicazione ma tra l’online e l’offline. In questo modo il cliente vivrà un’esperienza completa quando si interfaccerà al tuo prodotto, servizio e brand.

Il primo step utile per impostare una strategia di marketing omni-channel è realizzare un sito responsive. Un sito si definisce responsive quando si adatta automaticamente in base al dispositivo con cui viene visualizzato. Assicurati, inoltre, ti essere coerente nella trasmissione dell’immagine che dai del tuo brand.

Dopo aver definito chi è il tuo brand e quali tipologie di prodotti o servizi offre, è necessario analizzare approfonditamente il tuo target e definire il customer journey dei tuoi clienti. Quest’analisi ti permetterà di conoscere il percorso di acquisto del tuo pubblico, come si comportano i clienti nella fase di scelta del prodotto e i canali utilizzati.

Infine, realizza la strategia di marketing omni-channel più adatta alle esigenze del tuo brand e del tuo target. Crea occasioni di interazione mettendo in collegamento più opzioni possibili. Per esempio, prova a collegare l’app del tuo brand allo store fisico e coinvolgi i tuoi clienti ad utilizzare l’app in store per accumulare punti o anche pagare. Questa può essere una tecnica utile per incentivare il tuo target a recarsi presso il tuo store online o fisico per avere vantaggi.

Dai un’occhiata anche a questo articolo in cui spieghiamo come realizzare un piano marketing.

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