Progresso e innovazione tecnologica rappresentano due fattori imprescindibili nell’azione di rilancio industriale, economico e sociale dell’Italia. È necessario, dunque, che i processi di innovazione in ottica 4.0 coinvolgano anche la gestione e la distribuzione delle cosiddette commodities, vale a dire elettricità, gas e acqua.
In quest’ottica si inserisce l’innovativa pratica dello smart metering, che si iscrive nel più ampio filone dei servizi IoT in orbita Smart City. L’idea di base muove da una considerazione: lo smart meter (elettrico, gas e acqua) non è un mero “strumento”, bensì un vero e proprio “sistema”. In questo articolo ci focalizzeremo su un aspetto particolare dei sistemi di smart metering, il water smart metering ovvero i sistemi di telecontrollo-telelettura dei contatori dell’acqua.
Smart metering acqua: cos'è e come funziona
Per farsi un’idea più precisa relativa al concetto di Smart metering è utile rivolgere l’attenzione alla definizione.
Wikipedia definisce lo smart meter come
un dispositivo elettronico che registra il consumo di energia elettrica/gas/acqua comunicando le informazioni al fornitore per il monitoraggio e la fatturazione.
La rivista
Smart city web sostiene che
lo smart metering è un sistema integrato attraverso il quale dispositivi intelligenti esprimono la migliore tecnologia di misura (basandosi su principi fisici di misura moderni ed innovativi), consentendo di massimizzare le prestazioni metrologiche, di realizzare efficienza energetica e di conseguire vantaggi tangibili per i consumatori finali.
Le definizioni appena viste fanno emergere qualche riflessione. In primis, che lo smart metering ha a che fare con la quotidianità più di quello che crediamo. Pensate alle priorità di un consumatore, e a quanto potrebbe tornare tremendamente utile disporre di un servizio che consenta di ottenere bollette basate sui reali consumati fatti. Tuttavia, per conseguire un tale risultato occorre che ogni utente sia a conoscenza dell’effettivo consumo.
Nel caso specifico dello
Smart metering acqua, l’avvento dei contatori dell’acqua “smart” consente di raccogliere da remoto una serie di preziosissime informazioni utili alla gestione delle reti, la pressione, l’individuazione di eventuali perdite, i consumi degli utenti ed eventuali altri parametri significativi per la qualità delle acque distribuite (ad es. pH e conducibilità).
I vantaggi del water smart metering e NB-IoT
I
vantaggi derivanti dall’adozione di un sistema di telecontrollo dei contatori dell’acqua sono svariati e coinvolgono sia il fornitore che il consumatore finale.
Lato provider, i principali benefici sono rappresentati dal notevole miglioramento del livello di
precisione dei misuratori, dalla
rilevazione immediata di anomalie sui contatori e dalla capacità di effettuare
bilanci idrici mensili o giornalieri (con tempestiva segnalazione di eventuali perdite).
Anche l’utente può sperimentare una serie di vantaggi dal
telecontrollo dei contatori dell’acqua: le letture vengono effettuate senza necessità di accedere alla proprietà; eventuali perdite o consumi anomali vengono segnalati in tempi ridotti e, in prospettiva, vi è una maggiore razionalizzazione dei costi del Sistema Idrico Integrato.
Inoltre, è possibile integrare il water smart metering con la
rete cellulare NB-IoT che consente il
monitoraggio idrico intelligente senza effettuare investimenti per infrastrutture di comunicazione private. La scelta innovativa di sfruttare la nuova rete dedicata all’internet delle cose offre ulteriori vantaggi al gestore e al consumatore, come affidarsi ad una rete standard a copertura nazionale oltre che superare una costosa e lunga serie di limitazioni imposte dalle diverse soluzioni proprietarie finora utilizzate.
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