26 settembre 2019

Tutti i vantaggi dello smart metering dei contatori elettrici

Tutti i vantaggi dello smart metering dei contatori elettrici

Alla scoperta dei benefici derivanti dal telecontrollo dei contatori elettrici


La telegestione è uno dei sistemi di controllo remoto dei contatori che si basa sul ricorso alla tecnologia innovativa. Ma per capire a fondo cosa sia effettivamente e come funziona lo smart metering occorre partire dal significato del termine “smart”.

Smart è un vocabolo di derivazione anglosassone e significa letteralmente “intelligente”. L’intelligenza è una facoltà, tipicamente umana, “di adattarsi a situazioni nuove e di modificare la situazione stessa quando questa presenta ostacoli all’adattamento” (Treccani).

Un sistema “intelligente” o “smart” è, dunque, un sistema efficiente in termini di costi, adattabile, sostenibile e sicuro, in cui la produzione, le infrastrutture e il consumo di energia sono integrati e coordinati mediante servizi, utenti attivi e tecnologie abilitanti.

Una quantità ragguardevole di operatori del settore energia elettrica sta rivolgendo un’attenzione sempre crescente a questo tipo di soluzioni tecnologiche, in linea con la crescita esponenziale delle città smart e dei servizi IoT sempre più richiesti nell’era moderna. Ma vediamo nello specifico cos’è, come funziona e quali sono i vantaggi dello smart metering e della telegestione dei contatori elettrici.
 

Smart metering energia: quali sono i vantaggi?

La telegestione effettuata tramite il contatore elettronico permette sia all’utente finale che al gestore del servizio di godere di alcuni vantaggi importanti. Innanzitutto, il cliente ha la possibilità di tenere sotto controllo costantemente i propri consumi. Infatti, è possibile monitorare lo stato dei consumi di energia elettrica nelle singole fasce orarie.

Una grande novità è costituita dal fatto che, qualora un utente dovesse aver bisogno di un intervento estemporaneo sul contatore, ha la possibilità di richiederlo a distanza, senza che vi sia necessariamente bisogno dell’intervento fisico di un tecnico.

Ancora, lato gestore, esistono notevoli vantaggi che risiedono nell’estrema facilità di gestione del rapporto di fornitura, nella telelettura e nella possibilità di creare una vera e propria rete smart. Ma i vantaggi dei sistemi di smart metering non si esauriscono qui.

Inutile soffermarsi sugli ingenti risparmi, sia in termini di tempi che di costi, facilmente intuibili (riduzione di costi per le letture e per le operazioni di gestione del contratto, come cambio fornitore, disattivazione etc.). Le letture dei contatori, infatti, possono essere effettuate in modo automatico, da remoto e con maggiore frequenza, senza un intervento in loco dell'operatore.

I sistemi di smart metering dischiudono altri vantaggi, tra i quali:
  • Maggiore consapevolezza dell’utente finale relativamente ai propri consumi e promozione dell'efficienza energetica e dell'uso razionale delle risorse;
  • una migliore gestione della rete e una più rapida individuazione delle perdite tecniche e commerciali;
  • una maggiore trasparenza: la fatturazione degli importi da pagare, infatti, diventa più equa e basata sul consumo reale.
 

Telegestione dei contatori elettrici: come funziona il sistema?

Il sistema della telegestione è composto da differenti elementi, tutti funzionali al monitoraggio dei consumi. Una componente essenziale è il contatore elettronico. Altre due componenti essenziali sono l’aggregatore e il sistema centrale. Il primo è l’apposito apparecchio collocato nelle cabine di trasformazione: ha la funzione di raccogliere i dati forniti dai contatori elettronici.

Il sistema centrale è invece il centro remoto di controllo di gestione informatica, tramite il quale vengono controllati tutti i contatori collegati alla rete. La telegestione permette di compiere una serie di azioni che prima richiedevano l’intervento fisico di un tecnico, permettendo di svolgere anche operazioni di manutenzione.
 

Smart metering elettrico: la componente “aggregatore”

L’aggregatore, nel settore denominato “concentratore” o “hub”, è di fatto un dispositivo in grado di dialogare con i singoli contatori ed il centro di controllo sfruttando la propria capacità di scambiare dati su più reti di comunicazione dati, in primis la powerline communication (PLC).

Le caratteristiche meccaniche e fisiche devono garantire la sua operatività in ambienti non ospitali, assimilabili alla condizione “all’aperto”. Le prestazioni IT debbono essere molto elevate per garantire il recupero dei dati dai contatori elettronici, il loro immagazzinamento e soprattutto la capacità di reagire alle richieste del centro di controllo.

Il concentratore è il dispositivo più complesso della smart metering grid e quello che fa la differenza sulla prestazione dell’intero sistema di smart metering.
 

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