Il Mondo Maggioli


Le nostre attività integrate affiancano la Pubblica Amministrazione, i Liberi Professionisti e le Aziende nel semplificare i processi e migliorare i servizi

Soluzioni e Servizi
Tecnologia e conoscenza sono le nostre passioni e il modo con cui siamo sempre riusciti a rispondere alle richieste di un mercato in continua evoluzione
 

Le scadenze e gli adempimenti 2024 per il Ragioniere Comunale

Con l’entrata in vigore dell’armonizzazione contabile (D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011), le regole di contabilità pubblica sono state radicalmente modificate con l’obiettivo di condurre gradualmente ad una aziendalizzazione dei bilanci pubblici. Il principio di consolidamento dei conti della PA, obbliga infatti gli enti locali a procedere ad una serie di variazioni significative delle proprie scritture contabili ma, soprattutto, ad un cambio di mentalità contabile e di modifica della rappresentazione dei dati.

Dal 2020 tutti i Comuni hanno dovuto cimentarsi con le regole della contabilità economica, che affianca la finanziaria; un cambiamento problematico per molte ragionerie al quale si è aggiunta l’emergenza sanitaria Covid-19 ed ora le novità legate alla attuazione del PNRR.

Parallelamente, il blocco del turn over e la scarsità di risorse, creano sempre maggiori difficoltà al responsabile del servizio finanziario nel gestire internamente ed in modo efficiente gli adempimenti del settore.

Una ricca serie di "servizi a distanza"

Per rispondere alle esigenze degli enti locali, offriamo una serie di Servizi per l'elaborazione dei dati contabili "a distanza", che consentono di utilizzare un supporto esterno per la redazione e la predisposizione dei principali documenti di programmazione finanziaria e di rilevazione dei risultati contabili.

Successivamente all’affidamento dell’incarico, i consulenti Maggioli contattano il Responsabile del servizio finanziario. L’obiettivo è acquisire tutte le informazioni utili e/o necessarie alla corretta stesura dei documenti, indicando le diverse vie percorribili al fine di ottimizzare le scelte da operare, tenendo conto delle esigenze dell’ente e degli obiettivi prefissati, nonché dei programmi di mandato dell’Amministrazione.

I servizi Maggioli prevedono l'esecuzione in outsourcing di tutte le attività operative necessarie per un risultato di eccellenza. Servizi modulari e integrati, realizzati da professionisti affermati.

FORMAZIONE A DISTANZA IN VIDEOCONFERENZA
È possibile richiedere una videoconferenza in diretta della durata di 1 ora
nel corso della quale gli esperti che si sono occupati dell’attività di elaborazione dei dati contabili, espongono con finalità di formazione e aggiornamento del responsabile e del personale, i contenuti elaborati e le scelte operate.

I servizi elaborazione dei dati contabili

Le scadenze e gli adempimenti

Assistenza per il monitoraggio e rendicontazione dei fondi PNRR

Novità

Assistenza per il monitoraggio e rendicontazione dei fondi PNRR

Assistenza per il monitoraggio e rendicontazione dei fondi PNRR

Il sistema ReGiS, sviluppato dalla Ragioneria Generale dello Stato – come previsto dalla Legge di Bilancio 2021 e dal DPCM 15/09/2021 – è lo strumento attraverso cui le Amministrazioni centrali e territoriali possono adempiere agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Le Amministrazioni titolari sono tenute ad assicurare il caricamento, l’aggiornamento e la validazione su ReGiS, con cadenza mensile, dei dati relativi al cronoprogramma procedurale delle misure; dei dati anagrafici, finanziari, procedurali e fisici relativi a ciascun progetto finanziato e delle informazioni necessarie per la rendicontazione di Milestone e Target, sulla base delle procedure tecniche del sistema, acquisendo i dati dai soggetti attuatori.

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • Accreditamento sul portale REGIS e prime attivazioni dei CUP: attività di inserimento, controllo e  aggiornamento dei dati generali dei progetti del trasferimento precaricato dal Ministero competente sul portale REGIS);
  • Rendicontazione “intermedia” ovvero aggiornamento mensile dello stato del progetto; confronto costante con i referenti dell’ente per verificare l’aggiornamento dei dati e risolvere eventuali criticità riscontrate;
  • Rendicontazione finale.

Elaborazione del bilancio di previsione degli anni 2024-2026

Scadenza 31/12/2023 - Servizio di assistenza “a distanza”

Elaborazione del bilancio di previsione degli anni 2024-2026

Elaborazione del bilancio previsione 2024-2026

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • apertura del Bilancio di Previsione 2024-2026 utile per l’approvazione del Bilancio tecnico entro il 15 settembre (30 settembre per gli enti fino a 50 dipendenti comunali);
  • predisposizione dei documenti utili ai Responsabili dei vari Servizi e agli Assessori per richiedere le previsioni per i capitoli di propria competenza;
  • richiesta, raccolta ed inserimento nel gestionale dei principali dati previsionali riferiti sia alla gestione corrente che in conto capitale (i dati dovranno essere consegnati su foglio excel nel formato richiesto); NB: L’elaborazione strategica del bilancio e le necessarie scelte politiche restano in capo all’Ente, i consulenti Maggioli si occuperanno della “elaborazione” dei dati nonché della corretta applicazione della normativa e dei principi contabili vigenti;
  • elaborazione dei dati sul software in uso (anche mediante collegamento in remoto) e stesura dei documenti in bozza;
  • determinazione fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE);
  • discussione ed analisi con l’Amministrazione (amministratori e responsabili dei servizi) e completamento dei documenti previsti;
  • calcolo del piano degli indicatori;
  • supporto per l’elaborazione dei prospetti obbligatori da allegare alla delibera di approvazione del bilancio (nota integrativa);
  • discussione ed analisi con l’Ente (amministratori e responsabili dei servizi) e completamento dei documenti previsti.

L’ente riceverà la bozza dei modelli predisposti per verifica e controllo preventivo al fine di procedere alla stesura della versione finale dei documenti. Il servizio termina con la consegna del Bilancio di previsione completo dei suoi allegati, dello schema di atto deliberativo.

Elaborazione stato patrimoniale semplificato per i Comuni < 5.000 abitanti

Scadenza 30/04/2024 - Servizio di assistenza “a distanza”

Elaborazione stato patrimoniale semplificato Comuni < 5.000 abitanti

Elaborazione dello stato patrimoniale semplificato per Comuni < 5.000 abitanti

Dopo le novità normative introdotte dall’art. 232 TUEL come modificato dal DL n. 34/2019, gli enti con popolazione inferiore a 5.000 abitanti devono redigere per il rendiconto 2023 uno Stato Patrimoniale semplificato riferito al 31/12/2023.

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • raccolta dati di contabilità finanziaria dell’esercizio 2023;
  • rilevazione delle attività immateriali e materiali sulla base delle risultanze di un inventario aggiornato;
  • rilevazione delle immobilizzazioni finanziarie secondo il metodo del patrimonio netto;
  • contabilizzazione degli accantonamenti sul risultato di amministrazione;
  • riconciliazione tra crediti e debiti con residui attivi e residui passivi;
  • ricostruzione puntuale del Patrimonio netto anche sulla base del XIII decreto correttivo Arconet.

L’ente riceverà la bozza dei modelli predisposti per verifica e controllo preventivo, al fine di procedere alla stesura della versione finale dei documenti. Il servizio termina con la consegna dello Stato Patrimoniale finale 2023 rappresentativo anche della situazione di partenza dell’esercizio 2024, del file da inviare alla Bdap e della relativa relazione.

Elaborazione contabilità economica e aggiornamento del patrimonio per i Comuni < 5.000 abitanti

Scadenza 30/04/2024 - Servizio di assistenza “a distanza”

Elaborazione contabilità economica e aggiornamento del patrimonio di Comuni < 5.000 abitanti

Elaborazione della contabilità economica e l’aggiornamento del patrimonio per Comuni < 5.000 abitanti

Gli enti con popolazione inferiore a 5.000 abitanti devono redigere, per il rendiconto 2023, lo Stato Patrimoniale Semplificato riferito al 31.12.2023. Per addivenire alla redazione di quest’ultimo è però necessario procedere preventivamente alla chiusura dell’inventario. Non si tratta di un aggiornamento puntuale ma della riclassificazione dei soli totali suddivisi per categoria patrimoniale alle nuove classificazioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011.

Partendo dalla situazione aggiornata alla data del 1.1.2023, verrà effettuata un’attenta analisi di tutte le movimentazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali al 31.12.2023 (titolo II della spesa e titolo IV dell’entrata) al fine di garantire la chiusura dello Stato Patrimoniale.

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • raccolta dati di contabilità finanziaria dell’esercizio 2023;
  • rilevazione delle attività materiali e immateriali sulla base delle risultanze di un inventario aggiornato;
  • rilevazione delle immobilizzazioni finanziarie secondo il metodo del patrimonio netto;
  • contabilizzazione degli accantonamenti sul risultato di amministrazione;
  • riconciliazione tra crediti e debiti con residui attivi e residui passivi;
  • ricostruzione puntuale del Patrimonio netto anche sulla base del XIII decreto correttivo Arconet.

Il servizio termina con la consegna dello Stato Patrimoniale finale 2023 e del file da inviare alla Bdap.

Elaborazione del conto economico e dello stato patrimoniale per i Comuni > 5.000 abitanti

Scadenza 30/04/2024 - Servizio di assistenza “a distanza”

Elaborazione conto economico e stato patrimoniale Comuni > 5.000 abitanti

Elaborazione del conto economico e dello stato patrimoniale per Comuni > 5.000 abitanti

L’art. 2 del D.Lgs. 23.06.2011 n. 118 prevede, per gli enti in contabilità finanziaria, l’adozione di un sistema contabile integrato che garantisca la rilevazione unitaria dei fatti gestionali nei loro profili finanziario ed economico-patrimoniale.

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • raccolta dati di contabilità finanziaria dell’esercizio di riferimento;
  • analisi dei dati di contabilità finanziaria e riclassificazione economico-patrimoniale delle operazioni di gestione.

I dati ricevuti sono analizzati al fine di valutare la natura delle operazioni di gestione effettuate per la successiva riclassificazione economico-patrimoniale. In questa fase saranno individuati:

  • i ratei ed i risconti;
  • le immobilizzazioni in corso;
  • le valutazioni di immobilizzazioni finanziarie;
  • ogni altro elemento di assestamento per la corretta configurazione del conto economico e del conto del patrimonio.
  • redazione dei modelli ministeriali (Conto Economico e Conto del Patrimonio) secondo i principi contabili ed anche sulla base del XIII decreto correttivo Arconet;
  • produzione ed invio del file Bdap relativo al Conto Economico ed al Conto del Patrimonio.

L’ente riceverà la bozza dei modelli predisposti per verifica e controllo preventivo al fine di procedere alla stesura della versione finale dei documenti. Il servizio termina con la consegna del Conto Economico, del Conto del Patrimonio completo del file Bdap e delle relazioni da allegare sia in versione pdf che in formato editabile.

Elaborazione del rendiconto della gestione 2023

Scadenza 30/04/2024 - Servizio di assistenza “a distanza”

Elaborazione del rendiconto della gestione dell'anno 2023

Elaborazione del rendiconto della gestione 2023

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • elaborazione dei dati sul software in uso (anche mediante collegamento remoto) e stesura dei documenti in bozza;
  • inserimento dati relativi al riaccertamento dei residui attivi e passivi;
  • calcolo fondo crediti di dubbia esigibilità;
  • elaborazione relazione di gestione;
  • calcolo del piano degli indicatori;
  • stesura atti deliberativi.

L’ente riceverà la bozza dei modelli predisposti per verifica e controllo preventivo al fine di procedere alla stesura della versione finale dei documenti. Il servizio termina con la consegna del Rendiconto completo dei suoi allegati, dello schema di atto deliberativo e delle relazioni da allegare sia in versione pdf che in formato editabile.

Rendicontazione fondi di solidarietà comunale

Scadenza 31/05/2024 - Servizio di assistenza “a distanza”

Rendicontazione fondi di solidarietà comunale

Rendicontazione fondi di solidarietà comunale

Con la Legge di Bilancio 2021 (L. n. 178/2020) sono state stanziate risorse incrementative del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) finalizzate al finanziamento e allo sviluppo dei servizi sociali comunali svolti in forma singola o associata dagli Enti delle Regioni a statuto ordinario. I Comuni sono tenuti a destinare una quota di spesa per funzione sociale (al netto del servizio di asilo nido) almeno pari al fabbisogno standard monetario. Agli enti che registrano una spesa inferiore al corrispondente valore del fabbisogno standard, viene richiesto di rendicontare l’utilizzo delle risorse effettivamente assegnate.

Il servizio prevede l’affiancamento all’ente nella fase di verifica e di rendicontazione, ove necessaria, delle risorse aggiuntive per gli enti sotto obiettivo standard.

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • verifica e monitoraggio del livello dei servizi sociali offerti;
  • per gli enti con una spesa inferiore al corrispondente valore del fabbisogno standard e quindi soggetti a rendicontazione, verrà predisposta la relazione consuntiva composta da quattro sezioni: • quadro di autodiagnosi del numero di utenti serviti; • quadro di autodiagnosi della spesa per il sociale; • quadro degli obiettivi di servizio; • quadro della relazione in formato strutturato.
  • supporto all’ente nella trasmissione telematica della scheda di monitoraggio.

N.B. Il servizio potrà essere svolto solo dopo aver ricevuto tutti i dati dall’ente.

Elaborazione del bilancio consolidato dell'anno 2023

Scadenza 30/09/2024 - Servizio di assistenza “a distanza”

Elaborazione del bilancio consolidato dell'anno 2023

Elaborazione del bilancio consolidato 2023

Il bilancio consolidato è il documento consuntivo di esercizio che permette di rappresentare la situazione patrimoniale ed economica dell’ente “capogruppo”, aggregata ai risultati delle società da questo partecipate.
È composto dal Conto Economico, dallo Stato Patrimoniale e dai relativi allegati ed è predisposto facendo riferimento all’area di consolidamento individuata dall’ente capogruppo per l’esercizio 2023.

Il servizio prevede le seguenti fasi:

  • stesura dello schema di deliberazione per l’approvazione del consolidato sia in Giunta che in Consiglio comunale;
  • raccolta dei dati inerenti i rendiconti ed i bilanci delle società partecipate dall’Ente;
  • elaborazione dati e stesura nota integrativa;
  • predisposizione del file Bdap;
  • attività di supporto e interfaccia con i revisori per la stesura della relativa relazione.

L’ente riceverà la bozza dei modelli predisposti per verifica e controllo preventivo al fine di procedere alla stesura della versione finale dei documenti. Il servizio termina con la consegna di Bilancio Consolidato su modelli ministeriali del file Bdap nonché della relazione sulla gestione consolidata comprensiva della nota integrativa.

Ulteriori servizi “a distanza”

Per Enti in dissesto: predisposizione del bilancio stabilmente riequilibrato

Per Enti in dissesto: predisposizione del bilancio stabilmente riequilibrato

Per Enti in dissesto: predisposizione del bilancio stabilmente riequilibrato

Il servizio prevede le seguenti fasi sia operative che di supporto specialistico e di supervisione coordinata per il Responsabile del settore Finanziario dell’Ente e/o dell’Ufficio Ragioneria, per la redazione degli atti e di tutti gli allegati necessari alla dichiarazione di dissesto finanziario e per la successiva fase di redazione del bilancio stabilmente riequilibrato, ed in particolare:

Fase preparatoria e propedeutica alla redazione del bilancio stabilmente riequilibrato:
  • svolgimento, supporto, revisione e controllo sugli atti da adottare;
  • svolgimento, supporto, revisione e controllo sugli allegati, schemi contabili, regolamenti, prospetti analitici di confronto situazione economica dell’ente;
  • supporto nella fase preparatoria e di coordinamento del lavoro con i vari responsabili di settore, circa la richiesta di dati e programmi per la redazione del bilancio stabilmente riequilibrato.

 

Fase operativa di redazione del bilancio stabilmente riequilibrato:

  • svolgimento operativo, supporto e supervisione durante la predisposizione contabile del bilancio stabilmente riequilibrato;
  • input operativi nella modalità di redazione del bilancio, con analisi delle varie incongruenze da modificare e integrare.

Coordinamento sul “modus operandi” cosi come richiesto dal Ministero.

  • fase operativa finale nella quadratura, controlli di allineamento dati, redazione allegati generici e specifici da produrre secondo le direttive Ministeriali;
  • fase operativa analitica, supervisione e controllo in collaborazione con il Responsabile del servizio finanziario per la redazione puntuale del Modello F.;
  • controllo degli atti predisposti dall’Ente per la successiva approvazione da parte dell’esecutivo e del Consiglio Comunale.

Verranno messi a disposizione dell’ente: la modulistica, i report, schemi, la normativa di riferimento, il Modello F revisionato e predisposto secondo le direttive ministeriali.

Registro nazionale aiuti di stato (RNA)

Registro nazionale aiuti di stato (RNA)

Registro nazionale aiuti di stato (RNA)

La normativa comunitaria in materia di aiuti di stato (Decreto MISE n. 115 del 31/05/2017) richiede agli enti locali che abbiano erogato contributi a fondo perduto, di compilare il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato con indicazione dei dati dei singoli percettori: la registrazione dovrebbe avvenire entro un mese dalla liquidazione.

Per la registrazione degli aiuti individuali erogati, l’ente deve svolgere le seguenti attività:

  • accreditamento dell’Autorità responsabile e del soggetto concedente;
  • registrazione delle misure di aiuto (regimi ed aiuti ad hoc);
  • registrazione del bando (per la misura di aiuto e della misura attuativa per le misure quadro);
  • registrazione degli aiuti individuali.

Maggioli offre il servizio di supporto agli enti locali per l’analisi delle fattispecie dei singoli contributi ed il caricamento delle posizioni associate ad ogni singolo percettore presso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (www.rna.gov.it) attraverso il quale verranno rilasciati i codici COR. Il servizio comprende inoltre lo svolgimento delle visure sul portale RNA e la richiesta dei CUP

La relazione di fine o di inizio mandato del Sindaco

La relazione di fine o di inizio mandato del Sindaco

La relazione di fine o di inizio mandato del Sindaco

La relazione di fine mandato è sottoscritta dal Sindaco non oltre il 60° giorno antecedente la data di scadenza del mandato. Entro e non oltre 15 giorni dopo la sottoscrizione della relazione, essa deve risultare certificata dall’organo di revisione dell’ente locale e, nei 3 giorni successivi, la relazione e la certificazione devono essere trasmesse dal Sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro 20 giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni e, nei 3 giorni successivi, la relazione e la certificazione sono trasmesse dal sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.

Il rispetto di questi termini è di fondamentale importanza, tenuto conto che l’articolo 4 del DLgs. n.149/2011 prevede in capo al Sindaco che non adempia a tale obbligo, la riduzione alla metà dell’indennità percepita per le s ccessive tre mensilità. Analoga decurtazione degli emolumenti è prevista per il responsabile finanziario o per il segretario, nel caso di mancata predisposizione della relazione.

Allo stesso modo il Sindaco neo eletto deve sottoscrivere, entro 90 giorni dall’insediamento, la relazione di inizio mandato predisposta dal responsabile del servizio finanziario o dal segretario generale. L’adempimento è volto a garantire la trasparenza dell’azione amministrativa, della situazione finanziaria e patrimoniale e dell’indebitamento; la relazione, per la quale non è previsto un modello predefinito, assume dunque particolare rilevanza per comprendere la reale situazione dell’ente. In particolare, nei casi di squilibrio in itinere o di pre-dissesto approvato, costituisce un utile strumento conoscitivo finalizzato al ricorso oalla rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario (articolo 243-bis, comma 5 del Tuel).

Compilazione dei questionari SOSE

Compilazione dei questionari SOSE

Compilazione dei questionari SOSE

Maggioli offre il servizio di assistenza alla compilazione dei questionari Sose finalizzato all’aggiornamento dei dati rilevanti ai fini della determinazione dei fabbisogni standard, relativamente alle funzioni fondamentali definite nel D.Lgs. n.216/2010. I nostri consulenti effettueranno la raccolta dei dati e delle informazioni necessarie attraverso interviste, analisi documentale e dopo aver inserito i dati all’interno del portale SOSE ed aver chiuso il questionario, procederanno alla trasmissione dei dati all’ente per acquisire le firme necessarie per concludere la procedura.

Revisione/aggiornamento del gap e del perimetro di consolidamento con stesura dei relativi atti

Revisione/aggiornamento del gap e del perimetro di consolidamento con stesura dei relativi atti

Revisione/aggiornamento del gap e del perimetro di consolidamento con stesura dei relativi atti

I Comuni, le province e le città metropolitane devono approvare la delibera relativa all’individuazione del GAP (Gruppo Amministrazione Pubblica) ed al perimetro di consolidamento aggiornata per poter poi predisporre il bilancio consolidato relativo all’esercizio 2023. Inoltre, dopo l’approvazione dei bilanci/rendiconti riferiti all’esercizio 2023 va verificata l’eventuale variazione del GAP e del perimetro di consolidamento riferiti a questo esercizio. Maggioli offre il suo servizio di supporto all’adempimento.

Predisposizione del piano di razionalizzazione annuale società partecipate

Predisposizione del piano di razionalizzazione annuale società partecipate

Predisposizione del piano di razionalizzazione annuale società partecipate

Le amministrazioni pubbliche sono obbligate ad adottare annualmente un provvedimento di analisi dell’assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni, dirette o indirette, predisponendo, ove ne ricorrano i presupposti, un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante messa in liquidazione o cessione. Entro la fine dell’esercizio successivo è necessario predisporre una relazione sull’attuazione del piano, evidenziando i risultati conseguiti. E’ poi necessario inviare gli atti al MEF ed alla competente Sezione Regionale di controllo della Corte dei conti. Maggioli mette a disposizione degli enti i propri consulenti esperti in materia per la predisposizione del piano.

Allineamento piattaforma crediti commerciali (PCC)

Allineamento piattaforma crediti commerciali (PCC)

Allineamento piattaforma crediti commerciali (PCC)

Maggioli offre il servizio di assistenza a distanza, con modalità ICT, per l’allineamento dei dati sulla piattaforma tecnologica PCC.

Il servizio prevede la raccolta dei dati e delle informazioni attraverso interviste telefoniche, analisi documentale e compilazione di questionari che saranno rivolti all’ufficio ragioneria.

Il servizio verrà svolto secondo le seguenti modalità:

  • accesso alla piattaforma tecnologica PCC utilizzando le credenziali fornite dal Comune;
  • scarico del dettaglio dello stock del debito risultante in piattaforma;
  • confronto tra i dati contabili forniti dal comune e lo stock presente in PCC;
  • allineamento tra i debiti presenti in piattaforma PCC e quelli risultanti dalla contabilità dell’ente.