Dall'8 al 18 luglio 2021 a Santarcangelo di Romagna si svolge l'evento Internazionale dal titolo “Futuro Fantastico: Festival mutaforme di meduse, cyborg e specie compagne”
Lungimiranza ed attitudine al cambiamento sono due caratteristiche che hanno contraddistinto nel tempo sia il Santarcangelo Festival che il Gruppo Maggioli, uniti da un profondo legame per le origini nonostante l’espansione internazionale.
Quest’affinità si è espressa, negli anni, attraverso collaborazioni e supporto, un’attenzione particolare, che il Gruppo Maggioli ha dedicato a Santarcangelo Festival, volta a valorizzare attività che diffondano cultura alla Comunità, creando best practice virtuose per la promozione del territorio e dell’arte in generale sia essa locale o internazionale.
L’edizione 2020, dedicata al 50esimo, ha trasformato Santarcangelo Festival in un progetto culturale lungo 12 mesi - l’occasione di creare un nuovo format è nata proprio dalle difficoltà causate dalla pandemia - il prossimo 8 - 18 luglio 2021 si svolgerà, quindi, il secondo movimento di “Futuro Fantastico: Festival mutaforme di meduse, cyborg e specie compagne”. Un programma sviluppato con forza e tenacia, simbolo di come, anche il mondo dell’arte, si sia dovuto adeguare, ma senza necessariamente subire questa situazione, guidati dal desiderio di tornare in scena.
Il Gruppo Maggioli ha appoggiato il progetto fin da subito, considerandolo in linea con gli investimenti che ritiene responsabili per la comunità, in quanto capaci di riflettere ed esprimere i valori che sono radicati nella sua stessa cultura. Le iniziative a cui il Gruppo offre il proprio supporto sono molteplici e riguardano diversi ambiti: culturale, sportivo, sociale e di sviluppo territoriale, ma in particolare, il rapporto con Santarcangelo Festival è un impegno che promuove da anni.
“Santarcangelo rappresenta le mie origini, quelle della mia Famiglia e del nostro Gruppo e posso affermare che anche i nostri dipendenti non santarcangiolesi hanno imparato ad amare Santarcangelo e tutto quello che sa offrire. Crediamo fermamente che nessuno possa crescere dimenticando le proprie origini, è solo con radici ben solide e salde che si possono fare grandi cose. Per noi il Festival rappresenta questo e soprattutto il concetto di libertà. Una libertà ben espressa dal visual del Festival, un’immagine ripresa dal video dell’artista taiwanese Betty Apple, che di fatto rappresenta un mondo fatto di libertà, senza più limiti e confini tra generi e mondi. È proprio questo concetto di libertà che mi piace molto e che viviamo all’interno del Festival, che da sempre ha lottato contro tutto e tutti per mantenersi libero, confermandosi di grande stimolo e un privilegio per noi partner, che lo sosteniamo e ci crediamo da sempre, per i partecipanti e gli artisti stessi. – afferma Amalia Maggioli, Consigliere Delegato Commerciale, Marketing, Estero del Gruppo, che conclude - Come Gruppo siamo andati oltre i confini di Santarcangelo, di Rimini, della Romagna, dell’Italia, siamo andati in Spagna, in Colombia, etc.. però la bellezza di poter raccontare che le nostre radici sono proprio a Santarcangelo, un paese che ha saputo fare grandi cose e ha mantenuto vivo da oltre 50 anni questo Festival è una cosa meravigliosa che sento con particolare entusiasmo. Il Festival rappresenta un patrimonio culturale straordinario conosciuto a livello internazionale, ne ho avuto prova persino durante alcuni incontri all’ambasciata Italiana di Madrid dove mi sono recata recentemente.”