Da smart city a value city, grazie a una serie di progetti e servizi innovativi che proiettano verso nuovi orizzonti gli Enti locali. Il Gruppo Maggioli ha portato da martedì 7 novembre a venerdì 10 a Ecomondo, il salone della green economy di Italian Exhibition Group a Rimini, la sua filosofia di business fondata su ricerca, sviluppo e innovazione, così come sulla volontà di lavorare insieme in ottica evolutiva con partner pubblici e privati.
Al proprio stand, con il claim “Da Smart City a Value City. Governiamo dati e informazioni per garantire servizi di valore” a dettare il cambio di paradigma affinché le soluzioni tecnologiche Ict rappresentino “un mezzo, non un fine”, vengono in particolare illustrati i vantaggi e le potenzialità d’utilizzo di software, tecnologie, servizi e competenze per la digitalizzazione e l’innovazione di Pubblica amministrazione e imprese. Mentre il convegno di giovedì “Green Horizon: verso un futuro sostenibile. Progetti di Ricerca e sviluppo del Gruppo Maggioli” si concentra su una serie di proposte alternative per gli Enti locali”.
“Il passaggio da smart city a value city vuol dire cambiare il modello da puramente normativo di certificazione di qualità dei procedimenti amministrativi interni alla Pubblica amministrazione, a qualcosa che è in grado di misurare anche l’outcome di questi processi”, spiega alla Dire Andrea Montefiori, head of Maggioli R&D. E dunque, chiosa, “la possibilità di creare nuovi servizi e valore, e quindi benefici per i cittadini”.
L’idea, continua Montefiori, è “costruire un ecosistema, una grande piattaforma di servizi in grado di integrare in una logica di macrocomunità tutto ciò che avviene all’interno di un territorio e dare la possibilità di misurare, gestire e controllare, e in ultimo di andare verso le classiche tre E del controllo di gestione: economicità, efficacia ed efficienza”.
Il Gruppo Maggioli, gli fa eco il project manager Alberto Casanova, nell’ambito dei progetti europei punta ad “avere un impatto che sia di natura sociale, economica, ambientale, tecnologica e anche scientifica. Negli ultimi anni si è investito molto per dare una spinta all’innovazione e creare un valore reale”. In particolare il team Ricerca e sviluppo collabora quotidianamente con organizzazioni sia pubbliche che private come Centri di ricerca, Università, piccole e grandi aziende e “negli ultimi anni stiamo lavorando molto sul tema dell’intelligenza artificiale”.