La mostra, che inaugurerà il 18 luglio e sarà aperta al pubblico dal 19 luglio al 1 novembre, nelle Sale del Castellare di Palazzo Ducale, celebra Urbino e la sua corte nei primi decenni del Cinquecento, attraverso due grandi artisti: Baldassarre Castiglione e Raffaello.
Maggioli Cultura si occupa dei servizi di progettazione e realizzazione dell’allestimento, con particolare attenzione allo sviluppo digital e multimediale, in partnership con Exibiz, al contempo edita il catalogo della mostra, fornendo un supporto alle attività di comunicazione e media relation del Comune di Urbino.
Nello specifico, l’allestimento consente al visitatore di immergersi in un’epoca irripetibile, ricostruendo gli anni contemporanei e immediatamente successivi alla vita di Raffaello Sanzio; le lettere di Baldassarre Castiglione e le opere di grandi artisti contestualizzano, ancor di più, la vita di corte della Urbino dell’epoca, con dipinti, libri, manoscritti, abiti, armi, armature, medaglie, monete.
La mostra è stata curata da due nomi celebri nell’ambito artistico-culturale, Vittorio Sgarbi ed Elisabetta Soletti:
“La mostra racconta il mondo colto e raffinato che Raffaello trova a Urbino, con Baldassarre Castiglione e altri protagonisti di quell’epoca irripetibile che è stato il Rinascimento, di cui Urbino era capitale culturale allora come oggi.”
“Unire i nomi di Raffaello e di Baldassare Castiglione significa dare il giusto rilievo al fondamentale contributo del sommo artista e del grande scrittore nella creazione del mito di Urbino e della sua corte nei primi decenni del Cinquecento. A entrambi infatti si deve l’affermazione del primato culturale del Rinascimento italiano in tutta Europa.”